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Fair Play in Serie D, restituiscono gol dopo aver segnato con avversario a terra

Bell’esempio di sportività nella sfida valida per il girone F del Campionato Dilettanti tra il Monticelli e il San Nicolò.
A cura di Marco Beltrami
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Pedalino segna il 2-2 con tutti i compagni e avversari fermi (foto www.picenotime.it)
Pedalino segna il 2-2 con tutti i compagni e avversari fermi (foto www.picenotime.it)

Spesso nei campionati di calcio minori si assiste ad episodi tutt’altro che edificanti con la complicità dell’assenza di telecamere ed eventuali casse di risonanza. Questa volta però da un campo della Serie D arriva una storia che merita di essere raccontata, in quanto sottolinea il grande fair play dei protagonisti. Tutto è accaduto nel corso della sfida valida per il girone F del Campionato Dilettanti tra il Monticelli e il San Nicolò disputata sul terreno di gioco di Sant’Egidio alla Vibrata. Al minuto numero 72, la squadra ospite passa in vantaggio con Traini.

Il giocatore segna il 2-1 battendo con freddezza il portiere avversario. Una rete che scatena le proteste delle formazione avversaria, fermatasi per l’infortunio del capitano Sosi, e sorpresa dunque dall’atteggiamento tutt’altro che sportivo del San Nicolò. Animi surriscaldati, e arbitro che rischia di perdere le redini del match di fronte alle proteste veementi dei giocatori del Monticelli. A quel punto come riportato da picenotime.it, dopo un conciliabolo staff tecnico e giocatori del a squadra ospite hanno deciso di fa pareggiare gli avversari. Tutti fermi dunque in mezzo al campo, consentendo a Pedalino di firmare il gol del 2-2, risultato definitivo del match.

Un gran gesto di fair play che ha richiamato alla memoria altri celebri precedenti. Per quanto riguarda l’Italia, è celebre l’episodio relativo ad un Ascoli-Reggina del dicembre 2009. In quella partita, Antenucci portò avanti i bianconeri, con l’avversario Valdez infortunato. A quel punto dopo un vero e proprio parapiglia con tanto di espulsione di Costa, l’Ascoli decise di far pareggiare la Reggina, con Pagano che ebbe vita facile nel firmare il pareggio. In ambito europeo invece indimenticabile la sfida di Champions del 2012 tra lo Shakhtar di Lucescu e il Nordsjaelland. Ucraini in vantaggio con Luiz Adriano, che approfittò di un avversario ko, ma pronti a far segnare gli avversari per rimediare al gesto antisportivo.

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