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Fair play finanziario, possibili sanzioni per il Sassuolo

Nel mirino della UEFA la sponsorizzazione della Mapei, che costituisce il 35% dei ricavi: il regolamento UEFA stabilisce un tetto del 30%. Ma l’eventuale sanzione verrebbe scontata solo nella stagione 2017/2018.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La straordinaria stagione del Sassuolo rischia di avere un'appendice davvero poco felice. La squadra neroverde, che con un filotto di quattro vittorie consecutive nel finale di campionato ha strappato il sesto posto al Milan ottenendo così, dopo che i rossoneri sono riusciti a perdere anche la finale di Coppa Italia contro la Juventus, la qualificazione all'Europa League, rischia infatti di essere sanzionata dalla UEFA per quanto riguarda il fair play finanziario.

Ma l'ingresso in Europa comporta anche obblighi e regole da rispettare: nel mirino della UEFA, secondo quanto riportato da Calcio&Finanza, c'è la sponsorizzazione della MAPEI. Il regolamento europeo infatti prevede che una sponsorizzazione non possa superare il 30% dei ricavi complessivi della società: nel caso del Sassuolo, la sponsorizzazione è pari al 35% complessivo, con i 22 milioni (sui 62 totali) che ne fanno la società di Serie A che incassa di più dal proprio sponsor. In questi casi l'UEFA può decidere di "adeguare" il ricavo, ovvero diminuire l'entità della sponsorizzazione.

Di fatto, si tratterebbe di una decisione che potrebbe influenzare pesantemente la campagna acquisti del Sassuolo e non solo. Ma non tutto è perduto: in primis, bisognerà attendere il bilancio aggiornato al 31 dicembre 2015 per capire a modo la questione. Inoltre, bisogna anche capire come deciderà di muoversi la UEFA: se verso una sanzione oppure no. Infine, va sottolineato che la sanzione, qualora dovesse arrivare, sarà irrogata per la stagione 2017/2018 e non per quella corrente. Di fatto, per la prossima stagione i rischi del Sassuolo sono praticamente zero. Ma adesso che la squadra modenese è in Europa dovrà tenere d'occhio anche le regole europee, per non incappare in spiacevoli sorprese negli anni successivi.

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