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FA Cup: trionfa lo United, Crystal Palace battuto ai supplementari

Dopo dodici anni il Manchester United torna a vincere la FA Cup. A Wembley Van Gaal fa festa. Il Crystal Palace viene piegato (2-1) solo dopo i tempi supplementari. Ha deciso un gol di Lingard. Per i Red Devils è il dodicesimo successo in questa manifestazione, eguagliato l’Arsenal.
A cura di Alessio Morra
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Il Manchester United ha vinto la FA Cup. La squadra di Louis Van Gaal ai tempi supplementari ha sconfitto per 2-1 il Crystal Palace di Pardew. Il successo è meritatissimo. Lo United ha dominato ed è stato bravo a reagire dopo l’improvviso gol di Puncheon al 78’. Capitan Rooney, che finalmente vince questo trofeo, crea e Mata pareggia. Nei supplementari viene espulso Smalling, ma lo United gioca a viso aperto e trova il gol della vittoria con Lingaard. Van Gaal e Giggs aggiungono un altro titolo nelle rispettive bacheche. Con questo successo il Manchester vince per la 12esima volta la FA Cup ed eguaglia in questa classifica l’Arsenal. Lo United ad agosto sfiderà nella Community Shield il Leicester.

La finale – Dopo ventisei anni il Crystal Palace torna a giocare la finale di FA Cup e anche questa volta l’avversario è il Manchester United, che all’epoca vinse al replay dopo un rocambolesco 3-3 nella prima finale. Pardew, che quelle due finali le giocò, prepara la partita all’italiana. Il Palace ha un’unica punta abbandonata a sé stessa e si difende con tutti gli altri calciatori. Van Gaal, al passo d’addio perché è già pronto Mourinho, invece schiera dal primo minuto le sue quattro stelle: Rooney, Mata, Martial e Rashford. Nei primi quarantacinque minuti il più pericoloso è Fellaini, ma il portiere gallese Hennessey è attento. Nella ripresa i ‘Red Devils’ provano ad accelerare e in un paio di occasioni vanno davvero a un passo dal gol del vantaggio. Prima Fellaini colpisce la traversa con un tiro potentissimo, poi il palo lo colpisce Rooney, alla ricerca dell’unico titolo che manca nella sua bacheca. La partita sembra stregata per il Manchester che perde per infortunio prima Rojo (entra Darmian) e poi Rashford (entra Young).

Botta e risposta – Improvvisamente al 78’ il Crystal Palace passa con Puncheon, entrato da pochi minuti, che con un tiro al volo batte De Gea. Puncheon esplode, Pardew, tecnico delle ‘Aquile’ tutt’altro che gentleman, improvvisa un balletto. Lo United reagisce come faceva ai bei tempi, quelli in cui i Red Devils vincevano dovunque con Sir Alex Ferguson, e pareggiano immediatamente. Giocata favolosa di Rooney, che salta tre avversari e mette in mezzo per Mata che fa 1-1 che è il risultato con cui si chiudono i tempi regolamentari. All’ultimo minuto del primo tempo dei supplementari Smalling abbatte Bolasie, secondo giallo per il difensore e Manchester United in dieci.

Decide Lingard – All’ultimo minuto del primo tempo dei supplementari Smalling abbatte Bolasie, secondo giallo per il difensore e Manchester United in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica il Manchester cerca la vittoria, perché è molto più pimpante. Carrick riceve da Rooney e con un colpo di testa sfiora il gol. Il 2-1 lo firma Lingard. L’esterno inglese, entrato al posto di Mata, così ripaga la tanta fiducia che gli ha dato in tutta la stagione Van Gaal, che così è riuscito a vincere il primo (e forse unico) trofeo da allenatore del Manchester United.

 
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