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Europeo Under 21, Di Biagio: “Spagna favorita, ma vogliamo l’impresa”

Nella conferenza stampa della vigilia, il commissario tecnico ha parlato degli avversari e polemizzato con il ct slovacco, che aveva definito “vergognosa” Italia-Germania: “È caduto nel ridicolo e mi auguro che l’Uefa lo squalifichi”.
A cura di Alberto Pucci
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In difesa di Gigio Donnarumma e all'attacco della finalissima. La conferenza stampa di Gigi Di Biagio si è giocata su due fronti. Seduto a fianco del giocatore più chiacchierato (e twittato) del momento, il commissario tecnico azzurro ha prima messo a tacere le domande insidiose per il suo numero uno e poi è passato all'analisi della semifinale con le Furie Rosse: "La Spagna è la grande favorita – ha dichiarato il ct – E' una squadra da temere per la sua tecnica e la sua tattica e ha dominato quasi sempre. Noi però vogliamo fare un'impresa e l'importante sarà non perdere la rabbia agonistica vista con la Germania". Oltre al valore degli avversari, Di Biagio dovrà fare i conti anche con le assenze di Conti e Berardi: "Abbiamo sostituti all'altezza. 23 giocatori che possono giocare tutti. Un giorno in meno di riposo rispetto agli spagnoli? Potrebbe essere uno svantaggio, ma cercare alibi e preparare giustificazioni non mi appartiene".

La polemica con il ct della Slovacchia

Dopo Italia-Germania, che ha qualificato entrambe le squadre alla semifinale, si è levato alto il grido di rabbia del commissario tecnico slovacco Pavel Hapal: "Siamo tutti arrabbiati e per me questo torneo è finito. Non guarderò più una sola partita. Quello che hanno fatto l’Italia e la Germania è una vergogna per il calcio". Una dichiarazione pesante, che non è andata giù al nostro mister: "È caduto nel ridicolo – ha sbottato Di Biagio – Noi due anni fa potevamo lamentarci per una partita particolare ma non l'abbiamo fatto ed è stato giusto non farlo. La partita non l'ha vista: ci sono state 7 ammonizioni, due risse sfiorate e noi siamo andati a caccia del secondo gol o del terzo. Sentire certe illazioni non so se mi crea rabbia o delusione. Se ci si giustifica per un'eliminazione si è perdenti dall'inizio".

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