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Europa League, la Lazio punta su Keita per rinascere

L’attaccante spagnolo si sta ritagliando lo spazio che merita in una Lazio che stenta a decollare tra infortuni e incomprensioni. Pioli, per salvare la panchina, si affida a lui che in Coppa ha dimostrato di essere già decisivo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non è un bel momento per Stefano Pioli che si sta ritrovando nella medesima situazione di un anno fa quando non riuscva a far esprimere la propria squadra come avrebbe voluto. Per poi crescere cammin facendo sorprendendo un po' tutti in un finale di campionato che ha fatto toccare le aquile la Champions League, seppur dai preliminari. Ma proprio ciò che di buono è stato fatto in primavera è crollato in autunno con una Lazio eliminata e ricaduta in Europa League e un avvio di stagione a dir poco stentato tra malumori, infortuni e un progetto tecnico che appare nuovamente in discussione. Adesso però c'è la possibilità di rifarsi proprio in Europa, contro l'abborabile Saint-Etienne, e per l'occasione, il tecnico si affida ad uno dei giocatori più attesi, Keita Balde.

Il giovane attaccante spagnolo scuola Barcellona quest'estate sembrava in procinto di far le valigie visto che lui stesso lo aveva chiesto espressamente, stufo di fare troppa panchina. Poi, il no arrivato da Lotito e il goal segnato al Bayer Leverkusen nell'andata dei playoff di Champions che aveva illuso tutti, avevano ridato sorrisi e speranze. Keita aveva anche approfittato  degli infortuni nel reparto offensivo, ritagliandosi uno spazio da titolare in attacco con una continuità che nelle scorse stagioni non aveva mai avuto.

Nel massimo campionato tricolore, infatti, in 54 presenze con la Lazio è quasi sempre subentrando dalla panchina, mettendo a segno solo 6 goal in totale. Un bottino poco prestigioso per un giovane che è arrivato in Capitale con la voglia di dimostrare tutto il proprio valore e che alla terza stagione si ritrova a dover sgomitare ancora una volta per strappare un posto dal primo minuto.  Trend che però si capovolge in Europa perché il giovane spagnolo ha già siglato 5 reti nelle 19 gare di coppa (fra Champions, Europa League e Coppa Italia) disputate fin qui e domani sera avrà l'occasione per ribadire la sua caratura internazionale per convincere definitivamente Pioli.

Intanto il club biancoceleste sta pian piano svuotando l'infermeria. Rientrati Marchetti e Biglia, sono vicini ad essere nuovamente a disposizione anche De Vrij e Klose, che dovrebbero rientrare dopo la sosta per gli impegni delle nazionali. Dopo un mese e mezzo di stop, il bomber tedesco spera di riuscire a rientrare contro il Sassuolo in campionato.

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