Europa League, Dnipro-Siviglia: la finale che accende il calciomercato
L'Italia resta a guardare. Per il secondo anno consecutivo, dopo la sconfitta in semifinale della Juventus l'anno passato ad opera del Benfica e questa stagione dovendo passare la mano a Dnipro e Siviglia da parte di Napoli e Fiorentina. La finale di Europa League di mercoledì a Varsavia è l'ennesima occasione persa del nostro calcio che ha perso l'opportunità di giocarsi un trofeo che da quest'anno vale tantissimo: un accesso alla prossima Champions League. E a giocarsela, allora, ecco il sorprendente Siviglia di Unai Emery, il tecnico che ha trascinato gli spagnoli alla seconda finale consecutiva. Dopo aver trionfato l'anno scorso al JStadium quest'anno potrebbe ripetersi contro la rivelazione Dnipro che si giocherà una gara storica.
Emery, il nuovo che avanza
Se l'Italia, ma anche la Germania e l'Inghilterra, restano a guardare con l'amaro in bocca, la sfida di Europa League non resterà di certo anonima e poco seguita visto che sarà una splendida vetrina per tutti quei giocatori che hanno contribuito all'impresa, tra vecchie conoscenze e nuovi nomi che potrebbero infiammare il prossimo mercato. Iniziando proprio dal tecnico campione in carica, Emery dai più visto partente da Siviglia. Basco, 43 anni, allena da quando ne aveva 33 ed è la rivelazione della stagione: Emery vince, valorizza i giocatori e diverte. Piace moltissimo a diversi top club e in caso di successo potrebbe lasciare da conquistatore. Ha pensato a lui anche il Real Madrid per il dopo Ancelotti, da noi lo seguono il Milan per il post Inzaghi e il Napoli del dopo Benitez.
Siviglia, Bacca e Krychowiak
Nel Siviglia ecco che tornano di moda nomi di giocatori che oramai sono pronti per il salto definitivo di qualità. Come Carlos Bacca, punta colombiana arrivata tardi nel calcio e in Europa perché obbligato in patria a guadagnarsi da vivere prima che allenarsi. Poi l'esplosione in Spagna e la conferma con i 26 gol complessivi quest'anno, e a una valutazione che è salita attorno ai 20 milioni interessando Manchester United e Milan. Poi, il polacco, ma emigrato in Francia quando aveva 16 anni (Bordeaux), Grzegorz Krychowiak che potrebbe alzare la coppa davanti ai connazionali. Arrivato al Siviglia in estate, si è meritato una maglia da titolare facendo girare il motore e aprendo le porte del mercato dove l'Arsenal aveva già provato con una offerta a strapparlo a gennaio.
Dnipro, Konoplyanka e Boyko
Nel Dnipro, il faro è ovviamente Konoplyanka, punto di riferimento della squadra, leader indiscusso, abile fantasista che sa fare di tutto: tiro, cross, assist. Un giocatore completo con enormi possibilità di miglioramento ha stupito e impressionato davanti a tutte le big con cui h incroacito le armi nel cammino di Europa League. Non a caso lo vuole mezza Europa, dal Tottenham, al Liverpool, fino allo stesso Siviglia. Un gradino sotto ma sotto le lenti del mercato estivo, anche Denis Boyko, 27enne ex Dinamo decisivo contro il Napoli per parate fenomenali che hanno fermato Higuain e la voglia dei partenopei di arrivare in finale. Interessa a molti anche perchè il prezzo è basso, circa 5 milioni che potrebbero aumentare in caso di successo.
