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Esuberi, riserve, costosi: da Niang a Zapata, quando rientra il giocatore in prestito

E’ un problema di mercato che devono affrontare un po’ tutti i club. Alla base, il mancato riscatto che comporta il reintegro in rosa anche se scatta subito la messa sul mercato. L’Inter dovrà gestire i vari Caprari, Ranocchia, Jovetic; il Milan Niang e Mansour. E poi, c’è Mati Fernandez (Fiorentina), Zapata, De Guzman, Zuniga (Napoli); Berisha e Krishna (Lazio), Iturbe e Vanqieur (Roma)
A cura di Alessio Pediglieri
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Acquistare va bene ma a volte si prendono più giocatori di quanto si dovrebbe e in altre situazioni alcuni calciatori non rendono quanto richiesto, trovandosi merce di scambio tra vari club iniziando un giro del mondo di società in società. Per poi tornare, alla fine, in casa madre e non sempre in modo gradito. Sono soprattutto quei prestiti con diritto di riscatto non esercitato. Vuoi per prestazioni deludenti, cartellini troppo alti o altro ancora. Fatto sta che il club che ne detiene le prestazioni si ritrova a gestire situazioni spesso ingombranti e che possono generare problemi non solo economici. Così, i vari Mastour, Ranocchia, Doumbia, Zapata si trasformano in un tratto in esuberi da eliminare il prima possibile.

Inter, Ranocchia e Jovetic di troppo – Ogni squadra ne ha almeno uno ma il più delle volte si trova subito il compromesso giusto, l'accordo con la società che ne ha goduto le prestazioni spingendo al riscatto o con lo stesso giocatore, perché si trovi una soluzione alternativa gradita. Ma a volte, il problema resta e non è da poco. Come per l'Inter la cui stagione è già stata pessima e dove si preannuncia un'estate caldissima. A complicare il tutto ci sono i vari Jovetic e Ranocchia, al rientro dopo i prestiti. Il montenegrino non è stato riscattato dal Siviglia per un ingaggio ritenuto troppo alto, il difensore lascerà l'Hull retrocesso e impossibilitato a nuove spese.

I rientri al Milan; Niang e Mansour flop – Non sta meglio il Milan che, anche se è riuscito nell'approdo in Europa League, dovrà risolvere alcuni problemi di rosa. Come la situazione di Niang che, al suo terzo rientro in casa madre, non ha convinto nemmeno Mazzarri e il Watford che non lo riscatterà. Per Montella è un giocatore sul quale non poter puntare ma si dovrà pensare a come e a chi venderlo. Stesso discorso per l'ex stella assoluta, Mansour, il gioiellino 18enne che non trova continuità vagando senza meta per l'Europa del calcio.

Gli altri prestiti – Ma anche altre squadre hanno le loro gatte da pelare: la Fiorentina attende di capire se il Milan riscatterà Mati Fernandez, il Bologna dovrà gestire Munier, l'Atalanta Marilungo. Il Napoli deve vendere Zapata,  si ritroverà con De Guzman, GRassi, Zuniga. La Roma avrà il suo da fare con Iturbe e Vanqieur, la Lazio Berisha, cataldi e Krisnha.

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