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Esonero di Ranieri, Doni shock: “Ha avuto quello che si meritava”

Il portiere brasiliano attacca l’ex-tecnico giallorosso con un post su Instagram, poi rimosso. All’origine dei dissapori il pessimo rapporto alla Roma a cavallo tra il 2009 ed il 2011.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una vera e propria uscita a vuoto quella di Alexander Doni, brasiliano ex-portiere della Roma. L'estremo difensore carioca è intervenuto durissimo in merito alla vicenda dell'esonero di Claudio Ranieri dal Leicester con un post di Instagram poi prontamente cancellato. "Prima o poi uno ha quello che si merita", ha scritto Doni sul popolare social network, "Le bugie si nascondo per poco tempo, poi arriva la verità". Il tutto corredato da una foto dello stesso Claudio Ranieri a testa bassa in campo.

Il post al vetriolo contro il tecnico romano

Il messaggio non arriva in maniera gratuita, ma ha un'origine ben precisa: ovvero i dissapori tra il portiere brasiliano e Claudio Ranieri all'epoca (2009-2011) tecnico della Roma. Doni era arrivato nel 2005 alla corte della Roma allora allenata da Spalletti, e ne divenne ben presto il portiere titolare. L'arrivo di Ranieri nel settembre 2009 cambiò però le cose: a Doni, il tecnico romano preferì Julio Sergio tra i pali, fino ad allora considerato il terzo portiere giallorosso.

Battibecco con Ranieri prima di Bari-Roma

Doni non la prese benissimo, anche perché l'anno prima aveva giocato in condizioni fisiche estreme, con un buco alla cartilagine del ginocchio che gli sarebbe potuto costare anche la carriera. Solo con l'addio di Ranieri, nel febbraio 2011, e l'arrivo di Vincenzo Montella, avrebbe poi riconquistato il posto in squadra, prima di passare al Liverpool e poi al Botafogo, dove avrebbe chiuso la carriera. Emblematica la discussione tra Doni e Ranieri in occasione di un Bari-Roma: il portiere chiese al preparatore dei portieri di non fare riscaldamento assieme al connazionale Julio Cesar, ed il tecnico giallorosso si infuriò, dicendogli davanti a tutta la squadra che "Certe cose non sono mai successe con me e non succederanno mai più".

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