15 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

È scomparso Ernesto Vecchio, il primo allenatore di Lionel Messi

Nella giornata di giovedì è venuto a mancare il primo allenatore del fuoriclasse argentino. “La Maquina del 87” è ricordata ancora oggi nei settori giovanili del Newell’s Old Boys. Vecchio ha legato il suo nome a quello della squadra rosarina per quasi tutta la sua carriera.
A cura di Vito Lamorte
15 CONDIVISIONI

Lutto per il calcio giovanile argentino e per Lionel Messi. Ernesto Vecchio, primo allenatore del fuoriclasse argentino durante la sua esperienza nelle squadre giovanili nel Newell's Old Boys è scomparso nella giornata di giovedì. Aveva 65 anni ed è stato trovato morto nella sua casa di Rosario.

Immagine

Nato nel 1951 è stato l'uomo che ha formato grandi giocatori nelle sue squadre e in una di queste ha iniziato a muovere i suoi primi passi il talento del Barcellona. Vecchio è stato colui che si preso cura più di tutti de La Pulga prima della sua partenza per la Spagna. Ha iniziato la sua attività di formatore per la squadra rosarina nel 1984 e l'ha lasciata solo nel 2013 per passare al Sarmiento FC. La squadra di Messi viene ricordata come "La Maquina del 87" perché ha dominato i campionati di categoria nel 2002 e nel 2003, con Leo già protagonista.

L'allenatore è morto nel pomeriggio di giovedi e il giorno prima aveva diretto due categorie giovanili del Leones Futbol Club de Rosario, della Fondazione Messi. La notizia ha assunto maggiore rilievo dopo la nota ufficiale del La Lepra che ha confermato il decesso di Vecchio. Questo è il messaggio di cordoglio sull'account Twitter della squadra argentina: "Ci rammarichiamo per la morte di Ernesto Vecchio, professore delle Malvinas e DT di Leo Messi all'inizio della sua carriera, le nostre condoglianze alla sua famiglia".

Durante un'intervista al sito della UEFA, Vecchio aveva raccontato alcuni aneddoti sui primi passi del cinque volte Pallone d'Oro: "Mi ricordo quando prese la palla sul suo campo e ha dribblato tutti gli avversari. Quando stava per segnare si fermò perché il portiere aveva subito un duro colpo e ha chiesto l'arbitro di soccorrerlo".  L'allenatore delle giovanili del Newell's disse che non era sorpreso del livello raggiunto da Messi con il passare degli anni: "Quello che mi ha sorpreso è la sua evoluzione fisica. La qualità che mostra non è la stessa di 8 o 9 anni, ma è quella di un ragazzo di 27". Ernesto Vecchio era uno dei pochi che poteva affermare di aver visto crescere una stella del calcio mondiale. Che la terra gli sia lieve.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views