Dybala: “Rigore? Koulibaly s’è scusato, chiedete a lui”

Napoli in vantaggio a Torino alla fine del primo tempo. Il gol di Callejon manda la squadra di Sarri nello spogliatoio rinfrancata dalla prestazione e dal risultato. Nella ripresa, però, le cose cambiano in maniera vertiginosa: a cominciare dall'ingresso di Cuadrado che porterà scompiglio nell'assetto tattico del Napoli fino a mettere lo zampino nell'azione (contestata dagli azzurri) che porterà al secondo rigore della serata concesso alla Juventus. Sul dischetto si presenta ancora una volta Paulo Dybala e completa il sorpasso: 3-1, partenopei rispediti a casa con le pive nel sacco assieme al tormentone polemico per la direzione di gara dell'arbitro Valeri.

L'ex Palermo protagonista assoluto nell'andata della semifinale di Coppa Italia con una doppietta dagli undici metri. "Ho indossato la maschera due volte", scriverà su Instagram qualche ora dopo la fine del match. E' da un suo spunto che nasce il pareggio dei padroni di casa. In area di rigore viene affrontato da Koulibaly: le immagini mostrano come il difensore gli schiacci il piede, per l'arbitro è rigore netto. Il penalty che, di fatto, riapre i giochi perché la Joya pareggia e consegna l'inerzia dell'incontro nelle mani della propria squadra. Il resto – casi da moviola compresi – è storia nota alla quale verrà messa la parola fine solo il prossimo 5 aprile quando la ‘vecchia signora' renderà visita ai campani al San Paolo.

Sono contento per i rigori realizzati – ha ammesso Dybala nelle interviste in mixed zone -, non è facile tirarne due nella stessa gara perché il portiere può fare tante scelte. Quando ci fischiano un rigore a favore c'è sempre caos, mentre quando non ce lo fischiano non dicono nulla.

Il commento alle proteste del Napoli è laconico: "Quando questi episodi sono favorevoli alla Juve si scrivono e si dicono tante cose, mentre quando accadono contro nessuno dice nulla. Secondo me le decisioni arbitrali sono state giuste".

Domanda a bruciapelo: c'era il primo rigore, quello del fallo di Koulibaly? La replica dell'attaccante juventino è altrettanto netta.

Chiedete a lui – ha concluso Dybala, dirà sicuramente di sì… visto che mi ha chiesto scusa già in campo subito dopo.