Dugarry attacca Verratti: “Si è montato la testa, vuole un aumento ogni 6 mesi”

Cristophe Dugarry è stato il centravanti della Francia che ha vinto i Mondiali nel 1998, in Italia viene anche ricordato per un passaggio tutt’altro che esaltante nel Milan. Oggi l’ex attaccante è un opinionista affermato oltralpe ed è molto noto anche per i suoi giudizi tranchant. Ancora una volta oggetto delle critiche del francese è Marco Verratti, che per Dugarry parla troppo e non è riuscito a diventare il leader del PSG: “Questo ragazzo sarebbe dovuto diventare un leader dopo la partenza di Ibrahimovic e invece si è perso nelle sue dichiarazioni”.

Verratti per Dugarry si è montato la testa

Pilastro del Paris Saint Germain, Marco Verratti è un giocatore di cui si parla molto in questo periodo. Non sta brillando il centrocampista italiano che sembra essere rimasto a malincuore in Ligue 1. Dugarry a proposito della trattativa tra il Barcellona e il giocatore ha detto sprezzante: “Marco si è montato la testa, ha pensato ‘posso andare al Barcellona e posso fare quello che voglio”. Non è solo la liaison con i catalani che ha dato fastidio all’ex giocatore del Bordeaux che, parlando a RMC, ha detto di non apprezzare le continue richieste di aumento contrattuale di Verratti: “Ho un dubbio su di lui, mi ha deluso anche se vorrei essere smentito. Ho paura che prenderà il suo lavoro nel modo sbagliato, non può pretendere un aumento ogni sei mesi”.

Le precedenti critiche dell’ex Milan a Verratti

Le parole negative di Dugarry su Verratti non sono una novità. Lo scorso giugno disse: “Non penso che Verratti sia un campione, ma solo un buon giocatore, bravo a rinnovare di volta in volta il contratto”. Ma senz’altro non è stato un avvio di stagione splendido per l’abruzzese, che non ha più un ruolo determinante nello spogliatoio dominato dai brasiliani Neymar e Dani Alves e che dopo aver deluso nella partita di Qualificazioni ai Mondiali contro la Spagna non sembra essere riuscito a tornare su alti livelli.