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Due ko pesanti, processo a Conte: perché l’ex ct rischia al Chelsea

La sconfitta contro l’Arsenal porta i Blues a -8 dal Manchester City e i malumori di Abramovich iniziano a farsi sentire. Il mercato estivo non ha soddisfatto le richieste di Conte che ora deve fare i conti con alcune lacune nella rosa. Difesa shock: 10 goal subiti.
A cura di Vito Lamorte
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Pomeriggio horror per Antonio Conte all'Emirates Stadium: il suo Chelsea affonda sotto i colpi dell'Arsenal e i segnali sono tutti negativi. Si tratta della seconda sconfitta pesante in campionato, dopo quella col Liverpool in casa e suonano i primi campanelli d'allarme per il tecnico italiano.

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La gara di oggi contro i Gunners ha messo in mostra una squadra poco concentrata, messa male in campo e la cosa non sarà piaciuta certamente a Roman Abramovich che già aveva mal digerito la sconfitta casalinga contro il Liverpool. Secondo quanto riportano alcuni tabloid inglesi, il Daily Express su tutti, il numero uno dei Blues dopo la sconfitta della settimana scorsa avrebbe avuto un incontro con i dirigenti per parlare della gara, dell'impostazione del gioco e del mancato utilizzo di Michy Batshuayi. La partita dell'Emirates è, se vogliamo, ancora più preoccupante: in svantaggio di due goal dopo 15 minuti, i Blues non hanno accennato ad un minimo di reazione e non sono stati in grado di organizzare la manovra come nelle scorse apparizioni.

Difesa shock: 10 goal subiti

Gravi lacune per il pacchetto difensivo, che era finito sotto la lente d'ingrandimento già contro il Liverpool e lo Swansea, in cui si sente l'assenza di Terry ed è sempre più evidente l'esigenza di un centrale di spessore, richiesto da Conte per tutto il mercato. Lo schermo davanti ai 4 difensori formato da Kante e Matic stasera non ha funzionato e i quattro giocatori offensivi di Wenger hanno fatto bello e cattivo tempo nella metà campo dei Blues. Nelle prime sei giornate di campionato la squadra di Stamford Bridge ha subito 10 reti, una novità per le squadre di Conte.

138 milioni spesi sul mercato: scelte giuste?

Nella sessione estiva di mercato la società di Roman Abramovich ha speso ben 138,80 milioni di euro ma, a quanto pare, gli investimenti non sono stati fatti nei posti giusti. A Londra sono arrivati, oltre al nuovo allenatore, Michy Batshuayi (39), David Luiz (38,50), Kantè (38,50), Marcos Alonso (23) e Eduardo (2). Le scelte, soprattutto, per i calciatori della fase difensiva sono state molto criticate e il ritorno di David Luiz è stato salutato con non pochi dissapori. L'ex commissario tecnico aveva chiesto un difensore centrale di spessore e l'infortunio che ha colpito John Terry ha messo in evidenza di un pacchetto arretrato che vede si riflette negli errori grossolani di Gary Cahill. Abramovich metterà mano al portafoglio già a gennaio per ovviare alle lacune della rosa o a farne le spese sarà il tecnico italiano?

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