Dove aveva nascosto il ciucciotto Tevez? (video)
Doppietta agli svedesi del Malmoe, gol (decisivo) a San Siro. Carlitos Tevez ha dissotterrato l'ascia di guerra, l'ha impugnata e s'è portato all'assalto prima della Champions poi del campionato. Sulle vittorie dei bianconeri c'è ancora una volta il suo marchio (e quello dell'amico-guerriero Pogba). Allegri ringrazia perché con la Juventus ha dominato e soprattutto ha vinto per 1-0 contro la sua ex squadra, allenata da un suo vecchio ‘nemico’ Pippo Inzaghi. Questa Juventus ha iniziato la stagione in modo meraviglioso. Quattro partite, quattro vittorie, sei gol fatti e nessuno subito. Quattro gol li ha realizzati Carlitos Tevez, l’uomo in più della Juventus di Conte e di Allegri. L’argentino, che ha siglato il suo ventiduesimo gol in Serie A, negli ultimi sette giorni ha segnato contro l'Udinese, contro il Malmoe, a cui ha realizzato una doppietta, e contro il Milan. Questo gol ha un valore speciale perché questo gol è bellissimo e perché questo gol tiene a distanza il Milan, che non sembra ancora pronto per competere per lo Scudetto, anche sembra davvero una squadra di spessore.
“L’esultanza è per mio figlio”. Da bravo papà il numero 10 della Juventus, dopo aver dedicato la doppietta al Malmoe alla figlia più grande, oggi ha dedicato il gol realizzato al Milan al suo bimbo più piccolo “L’esultanza è per mio figlio”, che è stato celebrato con il ciucciotto che Tevez si è messo in bocca dopo l’1-0. Ma la domanda che tutti si sono posti quando hanno visto quell’immagine è stata: “Tevez il ciucciotto dove lo aveva nascosto?”.
Tevez: “Il mio nuovo ruolo mi piace molto”
L’Apache con il tecnico livornese ha cambiato il suo modo di giocare. Adesso l’argentino gioca sempre fronte alla porta, ma parte da una posizione più arretrata che gli permettere di gettarsi nello spazio creato da Llorente o da uno dei centrocampisti bianconeri. E così è nato il gol di oggi, con Carlitos che partendo da lontano ha preso il tempo a De Jong e dopo aver ricevuto un pallone meraviglioso da Pogba ha superato Abbiati. Questo nuovo ruolo piace a Tevez, vicinissimo anche al ritorno in Nazionale: “Ci aspettavamo una partita così dura, perché loro venivano da due vittorie. Ma anche noi avevamo grande fiducia e sapevamo di poter vincere con il Milan. Questo nuovo ruolo mi piace molto, ma sapevo anche che non potevo arretrare molto perché De Jong mi stava aspettando, poi è arrivato il gol e sono felice.”
