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Dopo le emozioni degli anticipi, ecco la prima giornata di Serie A

Dopo i Campioni d’Italia, scendono in campo anche tutte le principali contendenti allo scudetto, a partire dal Milan che ospita la Sampdoria alle 18.00. In serata le altre gare della prima giornata di Serie A.
A cura di Alberto Pucci
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Pallone Serie A

Prima il Diavolo – Emozioni, spettacolo, gol e qualche polemica: Fiorentina-Udinese e Juventus-Parma, non hanno tradito le attese e, aspettando il resto della prima giornata di campionato, hanno attirato le attenzioni di migliaia di tifosi che, impazienti, attendevano l'inizio della stagione. Dopo l'abbuffata di calcio europeo e l'adrenalina dei giochi olimpici, il calcio italiano (Serie B compresa) riparte con un anno in più, qualche stella in meno, ma sempre tremendamente affascinante. Le prime istantanee, arrivate dai due anticipi, hanno subito riacceso l'entusiasmo: la faccia contenta e stravolta di Montella, dopo i tre punti con l'Udinese, e il sorriso dell'esordiente (con vittoria e gol fantasma) Massimo Carrera, sono il miglior biglietto da visita di una stagione che (speriamo) possa risultare interessante ed appassionante. Oggi, a partire dalle ore 18.00 e successivamente alle 20.45, scenderanno in campo le altre squadre. A partire dal Milan che, in attesa di Kakà, proverà a battere la Sampdoria di Ciro Ferrara sfruttando l'estro di Robinho ed il fiuto del gol di Pazzini, alla prima con la maglia rossonera. I blucerchiati, al ritorno nella massima serie, dovrebbero fare a meno dell'ex Maxi Lopez, aggregato alla squadra ma ancora alla ricerca della migliore condizione dopo l'infortunio. Sarà, inoltre, interessante capire come reagirà la tifoseria milanista a pochi giorni dalla chiusura del calciomercato. Ci sarà contestazione? Alle 18.00, avremo la risposta.

Il resto delle partite –L'esordio di Petkovic, nuovo allenatore biancoceleste, non sarà dei più facili. L'allenatore serbo, nelle ore precedenti al match, ha subito messo le mani avanti, giustificando un'eventuale scivolone. In attesa degli ultimi innesti (In arrivo Ciani dal Bordeaux) e dello spettacolo promesso dal nuovo allenatore, la Lazio dovrà guardarsi dalla fame dell'Atalanta che, anche quest'anno, cercherà di scrollarsi di dosso il peso della penalizzazione. Pomeriggio importante, infine, per Rocchi ad un passo dalla sua rete n. 100 in carriera (17 con la maglia dell'Empoli, 82 con quella della Lazio). Il Bologna riparte dal Bentegodi di Verona. Ottimismo ma anche fastidio, in casa rossoblu, per il caso Ramirez che, dopo aver dichiarato la sua volontà di lasciare il club felsineo, è stato lasciato a casa da Pioli. Una piccola "bufera" che rischia di togliere energie vitali per affrontare la squadra di Di Carlo, molto temibile davanti ai propri tifosi che avranno anche l'occasione di festeggiare le 300 partite in Serie A (tutte con il Chievo) di Sergio Pellissier. Una festa che, per motivi simili, dovrebbe andare in scena anche a Genova dove Jankovic e Larrivey taglieranno lo stesso traguardo della punta gialloblu. I tifosi del Genoa, dopo l'incredibile salvezza dell'anno scorso (giunta all'ultima giornata), attendono al varco la squadra. Contro un Cagliari ancora da sistemare, il Grifone deve cominciare a mettere punti in "cascina". Perso Palacio e senza Gilardino, sarà Immobile a prendere per mano l'attacco ligure: altro motivo interessante per seguire da vicino la sfida del "Ferraris". Il Napoli di Mazzarri, riparte dalla trasferta sicilliana contro il Palermo del nuovo allenatore Sannino. Un'incrocio, quello tra i due "mister, che si era verificato anche nell'ultima di campionato dello scorso anno (Napoli-Siena 2 a 1). I rosanero, per l'esordio stagionale, non avranno Ilicic e Mantovani: assenze importanti per l'ex tecnico del Siena che schiererà Miccoli ed Hernandez davanti, con Brienza (suo pupillo) a supporto. Nel Napoli, vista la squalifica di Pandev e le partenze di Lavezzi e Gargano, i riflettori saranno tutti sulla strana coppia Cavani-Insigne, senza dimenticare la vera bestia nera del Palermo: Marek Hamsik, in gol sei volte nei dieci scontri con i siciliani. Da Palermo a Pescara, per ritrovare la squadra abruzzese (dopo quasi vent'anni dall'ultima promozione) e l'Inter di Stramaccioni, uscita trasformata dal mercato estivo. In uno stadio pieno, ci sarà l'esordio assoluto per Stroppa, tecnico abruzzese, e per la coppia Gargano – Cassano: gli ultimi acquisti in casa nerazzurra. Non ci sarà Alvaro Pereira (manca ancora il transfer) e nemmeno Maicon, pronto ad accasarsi altrove. L'Inter non vince alla prima giornata dal 9 Settembre 2006, quando passò per 3 a 2 a Firenze. C'è molta curiosità, a Roma, per il ritorno di Zeman sulla panchina giallorossa dopo ben 13 anni di assenza. I precedenti ufficiali, all'Olimpico, tra Roma e Catania sono 18, con il Catania che non ha mai vinto (15 successi giallorossi e 3 pareggi). Maran, nuovo allenatore siciliano, dovrà guardarsi dal trio Lamela, Osvaldo, Totti e da una squadra che è sempre andata in gol nelle 18 precedenti sfide. Chiude il quadro della prima giornata di Serie A, la trasferta del Torino a Siena. Partita difficile per i ragazzi di Ventura che hanno vinto solo una volta, nei sei precedenti incontri con i toscani. Dopo tre anni di purgatorio, i granata troveranno un Siena tutto "grinta e cuore": attributi fondamentali per recuperare il passivo iniziale della penalizzazione ed uscire dalle sabbie mobili del fondo classifica.

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