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Donnarumma: “Resto al Milan? Vediamo”. Real, Juve e City pronti al colpo

Con il debutto ad Amsterdam è divenuto il più giovane portiere nella storia della Nazionale: il futuro tra i pali è di ‘Gigio’, quale erede di Buffon. Lui ringrazia tutti ma di fronte alla domanda sul rinnovo del contratto non si sbilancia: “Mi godo questo momento, penso al Pescara. Del resto paleremo in seguito”.
A cura di Maurizio De Santis
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La dedica è per mamma e papà. Un pensiero speciale è rivolto alla ragazza che con un sorriso scioglie ogni cosa, dalla rabbia alla tensione delle partite. Donnarumma si prende la scena anche in Olanda: è lui il portiere più giovane a esordire nella storia della Nazionale, è lui il futuro dell'Italia che strappa petali ai ‘tulipani' ad Amsterdam. Sarà anche il futuro del Milan? Presto per dirlo adesso. Meglio, ‘Gigio' non conferma né smentisce nonostante quel bacio allo stemma allo JStadium – abbinato alla rabbia contro i bianconeri "che vincono coi favori" – avesse scaldato i cuori del popolo rossonero.

Resta al Milan? Forse sì, forse no. A raffreddare l'entusiasmo ci ha pensato più di una volta il suo procuratore, Raiola, che ha lasciato sospesa la faccenda ‘rinnovo del contratto', subordinandola alla questione societaria e alle proposte sul piatto. Alla sua porta hanno già bussato in tanti, dal Real Madrid fino al Manchester City: club prestigiosi e pronti a coprire d'oro il ragazzo che ha bruciato le tappe. Sullo sfondo c'è anche la ‘vecchia signora' che lo ha individuato quale erede naturale di Buffon. Cosa farà Donnarumma? La risposta data ai giornalisti dopo la gara in Olanda nulla concede alla fantasia. "Adesso mi godo la Nazionale e il momento, poi inizieremo a preparare la partita con il Pescara – ha ammesso -. Poi se ne parlerà".

Le parate su Wes, i complimenti di Buffon. Unica macchia della serata di Amsterdam è stata l'autorete del suo compagno di squadra, Romagnoli. Una deviazione rispetto alla quale nulla ha potuto, salvo riscattarla con ottimi interventi nella ripresa quando ‘Wes' Sneijder ha rispolverato i trascorsi interisti e ha provato a regalare un altro dispiacere al giovane avversario. "Sono molto contento dell’esordio dal primo minuto – ha concluso Donnarumma – ma davanti a me c'è ancora Buffon che ringrazio per tutti i consigli che mi dà in allenamento e tutti i complimenti che mi ha fatto dopo la partita. Mi ha detto di restare tranquillo e fare come sto facendo, senza inventarmi niente".

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