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Donnarumma: “Milan, grande mercato. Idolo Buffon, m’ispiro a Neuer”

Il portiere rossonero, in un’intervista a Milan Tv dalla Cina, ha fatto i complimenti alla società per come si è mossa sul mercato, ha parlato della “strana sensazione” di allenarsi con il fratello Antonio e del suo idolo di sempre, Gianluigi Buffon.
A cura di Vito Lamorte
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La telenovela di inizio estate per il rinnovo del contratto è solo un brutto ricordo: Gianluigi Donnarumma è felicissimo al Milan ed è in Cina con la squadra, dove si sta allenando in vista del preliminare di Europa League contro il Craiova di fine mese. Il portiere classe 1999 è stato intervistato da Christian Abbiati, ex portiere e ora club manager del Milan, ai microfoni di Milan TV e ha parlato del mercato fatto dal club rossonero:

La società sta facendo un grandissimo lavoro sul mercato. Alcuni ragazzi li conoscevo per averci giocato contro, per esempio Biglia, gli altri di nome ma sono tutti bravissimi giocatori e bravissime persone per come si stanno comportando in questi giorni. Ci sono tanti giocatori nuovi, si stanno adattando bene, i ‘vecchi' li stanno facendo sentire subito a casa. Ora affronteremo il Bayern e speriamo di fare bene.

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Il numero 99 rossonero si è espresso anche sui carichi di lavoro di questa fase della preparazione:  "Sono un po' stanco, ma questi primi giorni stanno andando bene. I tifosi qui in Cina sono molto calorosi, sin dall'arrivo ci hanno accolto molto bene e li ringraziamo".

Gigio: Buffon è il mio idolo. Mi ispiro a Neuer

Gigio ha parlato di Gianluigi Buffon, suo idolo fin da bambino: "Il mio idolo da bambino? È stato sempre Buffon, poi c'eri tu… – rivolgendosi ad Abbiati. Adesso in Nazionale c'ho sempre Gigi che mi aiuta tanto, ma Neuer è un esempio per me, cerco di imitarlo e imparo da lui".

Donnarumma: Strano allenarsi con Antonio

Infine ha parlato della presenza del fratello Antonio in squadra e di come sia strano allenarsi con lui:

È una strana sensazione, non mi ero mai allenato con lui, mi trovo benissimo. E poi c'è Marco (Storari, ndr) che è bravissimo, ci alleniamo bene. Chi ci ha trasmesso la passione per questo ruolo? Mio padre è un falegname, fa un ruolo diverso…Mio zio Enrico invece portava mio fratello al campo d'allenamento e andavo anch'io a vederlo, così e' nata la passione.

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