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Verona-Lazio 1-1, Toni risponde a Lulic (foto)

Lulic porta in vantaggio la Lazio al 43′, Toni pareggia dal dischetto al 69′. Pioli aggancia Milan, Sampdoria e Udinese al terzo posto.
A cura di Alessio Morra
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Verona-Lazio, il posticipo della 9a giornata di Serie A, è terminato in parità. Il risultato è giusto. La Lazio passata in vantaggio con Lulic al 43’ è stata agganciata al 69’ da Luca Toni, impeccabile dal dischetto. La squadra di Pioli, che ha giocato negli ultimi venti minuti in dieci per via dell’espulsione di Cavanda, allunga la sua serie positiva ed aggancia al terzo posto il Milan, la Sampdoria e l’Udinese. Mandorlini invece chiude la serie negativa e resta al decimo posto.

La zampata di Lulic

Due squadre con stati d’animo completamente diversi si sono presentate in campo al ‘Bentegodi’. Perché il Verona ha giocato con il peso di due pesanti sconfitte subite nelle due partite precedenti, mentre la squadra di Pioli sapeva che vincendo si sarebbe issata al terzo posto. Nei primi venticinque minuti i ritmi sono bassissimi e non accade nulla, l’unico lampo è di Toni che batte Marchetti ma è in netto fuorigioco. Pian piano la Lazio prova a guadagnare terreno, ma Djordjevic non sembra in serata e Rafael non deve compiere interventi fino al 42’ quando Candreva, imbeccato proprio dal bomber serbo, calcia di prima intenzione verso la porta del numero uno brasiliano. Un minuto più tardi Biglia mette in mezzo per Djordjevic, Moras interviene malissimo e libera Lulic che è lesto ad avventarsi sul pallone che dopo un tocco del bosniaco termina alle spalle di Rafael, 1-0 Lazio.

Pareggia Toni

Nella ripresa i padroni di casa sembrano più motivati. Toni ha tre occasioni nei primi dieci minuti, il risultato però non cambia. Pioli getta nella mischia Gonzalez e Felipe Anderson con l’intenzione di difendere il vantaggio senza rischiare troppo. Ma non è così. Al 23’ Cavanda perde Juanito Gomez e lo trattiene per la maglia in area. Secondo giallo per il belga e rigore per il Verona, Toni è perfetto, 1-1. Dopo il gol i ragazzi di Mandorlini non hanno mai l’opportunità di andare in vantaggio, perché la squadra di Pioli ha carattere e, stavolta, con intelligenza riesce a gestire senza problemi l’inferiorità numerica. Per la corsa al terzo posto tutti dovranno fare i conti con la Lazio, mentre per il Verona questo è un buonissimo pareggio.

Il tabellino di Verona-Lazio

Verona (4-3-3): Rafael; Martic (46’ Soresen), Moras, Marquez, Agostini; Tachtsidis (78’ Ionita), Campanharo, Hallfredsson; Nico Lopez, Toni, Jankovic (46’ J.Gomez). A disposizione: Gollini, Benussi, Luna, Ale. Gonzalez, Brivio, Valoti, Saviola, Lazaros, Nené. All. Mandorlini

Lazio (4-3-3): Marchetti; Cavanda, De Vrij, Ciani, Radu; Onazi (59’ A. Gonzalez), Biglia, Parolo; Candreva, Djordjevic (87’ Klose), Lulic (59’ Felipe Anderson). A disposizione: Berisha, Strakhosha, Novaretti, Braafheild, Ederson, Pereirinha, Ledesma. All. Pioli

Gol: 43’ Lulic, 69’ rig Toni.

Espulso: Cavanda al 68’.

Ammoniti: Onazi, Martic, Biglia, Campanharo.

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