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Deulofeu fa volare il Diavolo in Europa: Fiorentina ko

La rete decisiva dello spagnolo regala ai rossoneri tre punti pesantissimi in un match tiratissimo. In vantaggio con Kucka, i viola pareggiano col solito Kalinic. Poi, il primo gol in campionato del neo acquisto di Montella, con il Milan che resta in scia della cordata per un posto in Europa.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Milan vince e scaccia lontano la minaccia viola. Con il successo di San Siro i rossoneri escono con tre punti pesantissimi per la rincorsa alla Zona Europa dalla quale i gigliati escono mestamente. Decisivo nel finale di primo tempo il guizzo di Deulofeu, il primo gol in Serie A dello spagnolo che vale tantissimo. Una gara giocata splendidamente tra due squadre che hanno cercato il successo dal primo al 90′. In vantaggio con Kucka, i rossoneri vengono subito ripresi da Kalinicic, poi la rete di Deulofeu, un palo di Pasalic e tante occasioni viola nella ripresa.

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Primo tempo

Tre punti per l'Europa – Il Milan prova a riagganciare il treno per l'Europa League. Una mission quasi impossibile per i rossoneri che hanno l'obbligo di rispondere con tre punti pesantissimi ad Atalanta, Inter e Lazio tutte vincenti. Ma di fronte ha una Fiorentina che ha lo stesso obiettivo e arriva a San Siro per battere il banco e portare via l'intera posta. Montella si presenta con Deulofeu e Suso in supporto di Bacca, Paulo Sousa risponde con il rientro dal primo minuto di Kalinic coadiuvato da Ilicic e Borja Valero e senza lo squalificato Bernardeschi. I ritmi sono subito indiavolati con le due squadre alla ricerca del gol: la Viola gestisce maggiormente il possesso il Milan si affida alla velocità dei suoi attaccanti.

Kucka-Kalinic, botta e risposta – A spaccare gli equilibri è il Milan: al 16′ è Kucka che sfrutta al massimo un cross di Sosa e supera di testa Tatarusanu per un san Siro che esplode la propria gioia. Un vantaggio che galvanizza i padroni di casa che però peccano di presunzione 4 minuti più tardi quando è Kalinic, che in area rossonera, riesce a superare a sua volta Donnarumma. Per un 1-1 che riapre la sfida che continua ad essere giocata a ritmi infuocati, con capovolgimenti di fronte continui.

Deulofeu a segno – Il Milan non ci sta, i rossoneri spingono sull'acceleratore e si portano con maggior costanza nella trequarti della Viola. Che stenta ad uscire dal proprio guscio e quando Borja Valero sbaglia la misura perdendo il pallone sul pressing di Deulofeu, il piccolo esterno rossonero si porta in modo fulmineo davanti a Tatarusanu, infilandolo con un preciso colpo da ko. San Siro esplode, il Milan si riprende il match, ma la Fiorentina riparte di slancio.

Palo di Pasalic – Il Diavolo prova a chiudere la partita prima del fischio di primo tempo e sfiora il tris del ko che potrebbe essere decisivo al 42′ quando è Pasalic che si inventa il tiro perfetto ma che colpisce solamente il palo a Tatarusanu battuto. Le ripartenze dei rossoneri sono letali per i gigliati che si sbilanciano in avanti per poter creare traffico davanti a Donnarumma. Un Milan che gestisce il match, dimostrando di poter deciderne i ritmi e il gioco lasciando agli avversari solamente la possibilità di provarci dalla distanza.

Secondo tempo

Subito forcing viola – La Fiorentina parte subito forte alla ricerca del pareggio gestendo il match nei primi 20 minuti di gioco. Il Milan non riesce a entrare in gara nei primi minuti del secondo tempo: Chiesa, Kalinicic e Ilicic sono delle furie su ogni pallone vanificando il pressing dei padroni di casa. Nessuno dei due tecnici ha cambiato i propri undici iniziali con scelte e schemi che restano confermate: il gioco e lo spettacolo ne acquisisce ulteriore linfa, per la gioia dei tifosi di San Siro.

Sousa cambia, ma il risultato no – I Viola non ci stanno, la gamba è migliore rispetto ai rossonero ma non riesce più a farsi trovare pronta davanti a Donnarumma. I minuti passano, Paulo Sousa prova i cambi per il rush finale cambiando le ali, con Tello al posto di Chiesa e Badelj per Cristoforo. Infine anche Saponara, l'ex di turno, per uno spento Ilicic. Montella risponde di par suo con l'uscita dei due uomini gol Kucka e Deulofeu per coprirsi con Zapata e Bertolacci.

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