De Rossi-Immobile, l’Italia va: 2-0 all’Albania

Un gol per tempo, un 2-0 finale che soddisfa Ventura e la classifica dell'Italia che contro l'Albania gioca bene, ma non convince fino in fondo. Il primo gol arriva solamente su rigore, netto su Belotti, che De Rossi non sbaglia. Ma il primo tempo fa registrare qualche brivido di troppo verso Buffon, con un 4-2-4 che non riesce mai a carburare: l'unico vero tiro in porta albanese arriva al 43′ su una azione personale di Immobile. Nella ripresa, gli azzurri appaiono più convinti, con Ventura che lascia gli stessi undici del primo tempo. Match che stenta a decollare e quando i tifosi albanesi lanciano fumogeni e petardi in campo, il match viene sospeso. Attimi di tensione, uno steward leggermente ferito e portato in infermeria, gioco sospeso per 10 minuti. Poi, il ritorno in campo, il pressing azzurro e la rete del definitivo 2-0 da parte di Immobile, di testa. La testa del girone c'è, ma c'è anche la Spagna, vittoriosa in casa per 4-1 contro israele.

Primo tempo

Subito Italia – Gli azzurri partono forte ma l'Albania prova a tenere subito botta all'Italia. Che gestisce palla, ritmi e gioco ma non riesce a sfondare subito come vorrebbe. La difesa azzurra ha il suo bel da fare anche se i pericoli nei pressi di Buffon alla sua millesima partita con l'Italia non vengono corsi. La squadra di Ventura fatica a prendere le misure sugli albanesi di De Biasi, ben messi in campo, e ogni azione offensiva si spegne sulla trequarti avversaria. Una superiorità tattica e atletica schiacciante ma inefficace fino alla punizione di Candreva in area dove viene atterrato Belotti.

De Rossi di rigore – Arriva così il rigore per l'Italia per un fallo su Belotti al 10′ minuto che permette agli azzurri di Ventura di concretizzare un inizio di match votato all'attacco anche se con molta irruenza e poca lucidità soprattutto in mediana. Sul dischetto arriva il giallorosso De Rossi che dagli undici metri infila l'1-0 e supera Strakosha, portiere dell'Albania e della Lazio.

Italia in affanno – Il finale di primo tempo vede gli azzurri di Ventura chiudere in affanno. L'Albania si fa pericolosa mentre l'Italia scocca il primo tiro pericoloso in porta avversaria solamente al 43′ grazie ad una sortita in solitario di Immobile che impegna Strakosha che si rifugia in calcio d'angolo. Troppo poco e la gara resta aperta.

Secondo tempo

Fumogeni e gara sospesa, ferito uno steward – La ripresa vede subito l'Italia in avanti ma la partita subisce una sospensione di una decina di minuti a causa di fumogeni e petardi lanciati in campo dai tifosi albanesi che costringono l'arbitro a fermare il match. Attimi di tensione sugli spalti che rovinano il clima di festa sugli spalti della Favorita, con tanto di steward che resta lievemente ferito. Poi, la partita riprende regolarmente con l'Italia votata all'attacco per chiudere la partita alla ricerca del raddoppio.

Immobile al raddoppio – La pressione azzurra cresce a metà secondo tempo con Marco Verratti che finalmente prende in mano le redini della mediana e crera palle giocabili per il duo Immobile – Belotti e apre sulle fasce dove soprattutto Candreva riesce ad andare con più regolarità al cross in area. Gli azzurri alzano il baricentro, l'Albania arretra e l'Italia passa al 70′. Sugli sviluppi di una punizione di Insigne, cross da fuori area per Immobile che di testa trova il palo più lontano e tranquillizza l'Italia sul 2-0.

Finale tranquillo – Con 10 minuti di recupero per la sospensione del match a causa del lancio di fumogeni vedono l'Italia in pieno controllo della partita. Gli azzurri non affondano né alzano i ritmi, soddisfatti di un rotondo 2-0 che mantiene l'Italia in linea di galleggiamento con la Spagna, in testa al girone.

Le altre partite

La Spagna sul velluto – Gli avversari numero uno dell'Italia camminano sul velluto contro il Lussemburgo, regolato con un facile 4-1. Le furie rosse che si giocano la leadership del girone e la qualificazione diretta per i prossimi Mondiali 2018. Le reti degli spagnoli portano la firma nel primo tempo di Silva e Vitolo. Nella ripresa la musica non cambia con la Spagna che fa tris al 51′ con Diego Costa e chiudono col poker al 90′ con Isco dopo che Israele aveva segnato il classico gol della bandiera al 76′.

Bene Islanda, Croazia e Austria – Tris della Repubblica di Macedonia sul campo del Liechtenstein, mentre vince anche la piccola Islanda 2-1 contro il Kosovo grazie alle reti nel primo tempo segnate da Sigurdarson  e Sigurdsson. L'Austria vince 2-0 in casa contro la Moldavia mentre la Croazia esce di misura (1-0) contro l'Ucraina grazie al gol partita di Kalinic nel primo tempo. Pari a reti inviolate tra Irlanda e Galles.