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De Rossi: “Chi insinua che Totti e io siamo contro è un maiale”

Il centrocampista dopo il 2 a 2 nel derby Roma-Lazio si scaglia contro tutti quelli che hanno parlato di attriti tra lui e Francesco Totti.
A cura di Marco Beltrami
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Francesco Totti è sicuramente l'uomo copertina dell'ultimo derby Roma-Lazio. Il capitano giallorosso ha firmato una bella doppietta che ha permesso alla squadra di Garcia di rimontare 2 gol di svantaggio per un 2 a 2 finale che ha il sapore quasi di una vittoria. Totti ha fatto letteralmente impazzire la curva con il selfie in occasione del secondo gol, per un'immagine che ha già conquistato web e social network. Rischiano di suscitare molto scalpore anche le parole dell'altro senatore della Roma, Daniele De Rossi: ai microfoni di Roma Tv nel post partita, capitan Futuro non ha utilizzato mezzi termini per definire tutti coloro i quali in passato hanno accusato il centrocampista di essere contro Totti.

Parole dirette soprattutto ad alcuni giornalisti: "Stare accanto a Francesco per un'intera carriera, a quello che verrà ricordato come il giocatore più grande della storia, non è normale. In questa città un po' strana qualcuno ha provato a raccontare la storia di me e di lui contro, per dare forza alle sue tesi… ma sono maiali col microfono e restano maiali col microfono".

De Rossi evidenzia il grande carattere della Roma

Parole pesantissime quelle di De Rossi, destinate inevitabilmente a far discutere soprattutto su radio e tv locali in settimana. Il mediano campione del mondo però ha fatto il punto anche sulla partita e sulle emozioni positive legate alla coreografia dei tifosi che della Roma: "Ho visto la coreografia per un minuto e mi è sembrata una vita.Vedere il mio volto nella coreografia è tra le prime tre emozioni della mia carriera. La partita? Non abbiamo iniziato male ma abbiamo preso un gol in contropiede e uno della distanza. Non era facile rimontare ma siamo una grande squadra e a livello mentale abbiamo reagito alla grande. Negli spogliatoi sapevamo che la partita non era finita, poi segnare dopo pochi minuto ha cambiato l'inerzia del match. Dopo il pareggio qualcuno di loro era bianchiccio ma è normale. Juventus? Contro l'Inter ha sofferto gli ultimi minuti poi è stata devastante come sempre".

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