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De Laurentiis: “Il Napoli è come la Ferrari”

Il presidente partenopeo ha detto che entro l’Epifania Benitez potrebbe avere due nuovi giocatori.
A cura di Alessio Morra
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De Laurentiis: "Il Napoli è come la Ferrari"

A fine anno tradizionalmente Aurelio De Laurentiis fa gli auguri ai tifosi del Napoli e fa un bilancio dell’anno solare, che sicuramente è stato molto positivo per la sua squadra. Perché i partenopei hanno chiuso lo scorso campionato al secondo posto, quest’anno sono terzi ed hanno ben figurato in Champions League, dove sono usciti incredibilmente con 12 punti conquistati nella fase a gironi: “Io sono contentissimo di quello che hanno fatto i ragazzi. Il Napoli è come la Ferrari. Fa bellissime gare, a volte vince, altre perde ma è sempre ai vertici e anche noi lo siamo da diversi anni. Abbiamo fatto il record di punti della storia del club, noi che abbiamo meno della metà del fatturato della Juve.”

Mercato di gennaio In tempi non sospetti il presidente disse che a gennaio avrebbe preso tre giocatori e due colpi potrebbero essere ufficializzati molto presto:“Rafforzare il Napoli è uno dei miei obiettivi. Stiamo negoziando da due mesi sia con il giocatore che con il club. Aspettiamo risposte entro l’Epifania. In generale va detto che noi non dobbiamo comprare tanto per farlo. Poi ricordiamoci che se noi vogliamo comprare c’è anche la volontà di chi dovrebbe vendere, e poi bisogna considerare se il calciatore voglia o meno venire a Napoli.”

Nessun paragone con Maradona – De Laurentiis, a Radio Kiss Kiss, ha ribadito che paragoni con il passato non bisogna farli. Perché il suo Napoli è partito da zero e soprattutto rispetta il fair play finanziario:“Fare paragoni con il Napoli di Maradona è sbagliato: non dobbiamo dimenticare le cose belle del passato, ma dobbiamo essere coscienti che siamo ripartiti da zero. Stiamo seguendo il fair play voluto da Platini, ci siamo forgiati con meno capitali degli altri, ma nonostante ciò puntiamo in alto.”

Cavani e Mazzarri – Il presidente partenopeo ha regalato un pensiero anche a due grandi protagonisti della prima metà del 2013, Edinson Cavani e Walter Mazzarri:“Non è stato facile cedere Cavani, dopo la cessione di Lavezzi. Senza nulla togliere a Mazzarri e Cavani che ringrazio, a un certo punto abbiamo fatto una scelta d’internazionalizzazione prendendo un tecnico in grado di fare un gioco importante come lo ha fatto in altri club. Ci vuole pazienza.”

Schumacher – Anche De Laurentiis ha voluto fare un in bocca al lupo a Michael Schumacher, che lotta per la vita in Francia:“A lui vanno i nostri migliori auguri di una pronta guarigione.”

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