Darmstadt, licenziato Ben-Hatira: ha finanziato un gruppo estremista islamico
Storia curiosa quella che ha conquistato le prime pagine dei quotidiani sportivi tedeschi e che vede protagonista l’ormai ex calciatore del Darmstadt, Anis Ben Hatira. Il calciatore si è reso protagonista di quello che può essere considerato senza dubbio un vero e proprio record: il club biancazzurro ha deciso di licenziarlo, in quanto affiliato ad un movimento estremista di origine islamica. La decisione è stata anticipata dal presidente della società che milita in Bundesliga Rudiger Fritsch che alla Bild ha dichiarato: “Ed abbiamo deciso che non era più possibile continuare a collaborare”. Una scelta formalizzata attraverso una nota ufficiale che recita: “Il Darmstadt condanna l'impegno personale di Ben Hatira a causa dell'organizzazione in cui svolge attività”.
E l’organizzazione in questione è ufficialmente operante nella beneficenza, ma in realtà sarebbe strettamente legata appunto a gruppi estremistici. Il calciatore, che avrebbe finanziato spesso e volentieri il gruppo, dal canto suo si è affidato ai social network per difendere il suo impegno contro quello che a suo giudizio sarebbe un tentativo di diffamazione. Queste le sue parole a corredo di un’immagine significativa: “Ci sono persone che hanno una grande responsabilità ma ogni giorno possono guardarsi allo specchio e riconoscersi con orgoglio. Grazie a Dio, posso farlo. Grazie per gli innumerevoli messaggi che mi infondono forza. Sto cercando di rispondere a tutti e presto mi esprimerò su quanto accaduto pubblicamente".
Änis Ben-Hatira, è un calciatore tedesco naturalizzato tunisino. Nel 2012 dopo la trafila nelle nazionali giovanili della Germania ha deciso di vestire la maglia della Tunisia. Da anni calca i campi di calcio della Bundesliga e delle serie minori. Al suo attivo le esperienze con Amburgo, Duisburg, Hertha Berlino ed Eintracht Francoforte fino al Darmstadt in cui si era trasferito nella scorsa estate.