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Dalla Delorean al Pallone d’oro, quale regalo faresti a Totti per i 40 anni?

Un elisir di lunga, la macchina di Ritorno al Futuro oppure un premio speciale: il 27 settembre Totti compie 40 anni e il mondo del calcio si prepara a festeggiare l’ultima bandiera del calcio italiano.
A cura di Maurizio De Santis
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Il 27 settembre Francesco Totti compie 40 anni. I ‘primi' della sua carriera di calciatore inossidabile, che resiste al tempo e alle intemperie del campo. La voglia di matta di giocare, lo spirito da ragazzino che ha coronato il sogno d'indossare la maglia della Roma, sono stati linfa vitale, gli hanno dato stimolo e forza nel bene e nel male. Il capitano e la ‘lupa', nella buona e nella cattiva sorte. Sempre insieme come paradigma della Città Eterna.

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Immagine come icona: il riscaldamento effettuato due domeniche sotto la pioggia incessante che aveva allagato l'Olimpico. La Samp aveva sorpreso i giallorossi, lui era lì, a bordo campo, a fare esercizi sotto la pioggia impermeabile a ogni cosa ma con un chiodo fisso: portare la squadra alla vittoria. Al mio segnale scatenate l'inferno. E così è stato, tanto da avere il potere nella ripresa di far sì che il cielo plumbeo si aprisse e con esso anche la difesa dei liguri fino a infliggere il colpo di grazia con il rigore trasformato allo scadere. Un finale epico, da gladiatore.

Quale regalo di compleanno fareste al capitano?

"Fosse possibile, gli regalerei la Delorean di Ritorno al futuro per scegliere se tornare indietro e fare grandi giocate oppure andare avanti e vedere cosa c’è", dice Spalletti nell'intervista a Sportweek. Il tecnico che spesso s'è imbattuto nelle polemiche con la piazza divisa tra amore per il calciatore e (mal)amore per le scelte dell'allenatore deciso a pensare – come il suo compito prevede – anche a una squadra senza Totti. "Un Pallone d'oro alla carriera", è il regalo che il ds Sabatini e Zeman – suo pigmalione – farebbero al calciatore che più di tutti rappresenta ancora l'ultima bandiera di un calcio che ha messo da parte i sentimenti per abbracciare l'interesse del dio denaro. Capello, che lo ha allenato alla Roma, aggiunge: "A Francesco darei un elisir di lunga vita".

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