Dal Trap a Scoglio, 5 celebri gaffe del nostro campionato di calcio

Campioni sul terreno di gioco, protagonisti di gaffe ed errori grossolani davanti ai microfoni e alle telecamere. Spesso e volentieri calciatori e addetti ai lavori dello sport più bello del mondo ci hanno regalato perle assolute, che hanno deliziato tifosi e spettatori facendo la fortuna di trasmissioni come “Mai dire gol”. L’ultima è stata senza dubbio quella dell’ex centrocampista e attuale opinionista Sky, Massimo Ambrosini, che si è lasciato sfuggire un “ma va a cag….” pensando di avere il microfono spento nel post partita di Chievo-Fiorentina.

Dal confuso Garzya al maestro Trapattoni

Se quella dell’ex rossonero è stata una gaffe involontaria, c’è invece chi si è reso protagonista di strafalcioni che sono passati alla storia scatenando l’ilarità di tifosi e appassionati. Memorabile per esempio l’intervista post partita in cui un confuso Gigi Garzya, ex perno difensivo del Lecce prima e del Bari provò a raccontare in questo modo la sua sintonia con l’allenatore: “Sono pienamente d’accordo a metà col mister”.  Non può mancare in questa carrellata Giovanni Trapattoni. L’esperto e vincente allenatore italiano durante tutta la sua carriera ha spesso e volentieri rilasciato interviste letteralmente indimenticabili con tanto di frasi rimaste nell’immaginario collettivo. Il maestro del “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”, ha deliziato gli spettatori con una gaffe di natura sessuale: “Sia chiaro però che questo discorso resta circonciso tra noi”.

Schillaci e Massaro, bomber nel pallone

A proposito di ex juventini un’altra menzione particolare è quella per Totò Schillaci, l’uomo delle notti magiche dei Mondiali del 1990, che negli ultimi anni si è reso protagonista anche di un noto reality televisivo. L’ex bomber bianconero non aveva le idee molto chiare, quando parlando della sua forma fisica dopo una partita dichiarò: "Certo, non ho un fisico da bronzo di Rialto". Difficile dimenticare per i tifosi rossoneri, un attaccante come Daniele Massaro. In pochi nella storia del calcio italiano, si sono rivelati decisivi come lui subentrando dalla panchina. Abile dunque a farsi trovare sempre pronto, meno nelle interviste a giudicare dal celebre: "Non vorrei dare alito a delle polemiche". E in quello che è un vero e proprio derby della gaffe non poteva mancare Spillo Altobelli che spesso è volentieri ha regalato degli strafalcioni come questo: “Per la mia carriera devo ringraziare i miei genitori specialmente mio padre e mia madre”.

L'indimenticato Scoglio

E come non citare l’indimenticata professore Franco Scoglio. L’ex allenatore del Genoa scomparso nel 2005 oltre alle sue dichiarazioni mai banali, in alcune occasioni si è reso protagonista di gaffe passate simpaticamente alla storia. Una di queste è quella relativa al suo collega Marcello Lippi: "Lippi è un allenatore eccezionale che non esce mai dal macinato".