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Da Ronaldo a Batistuta, è grande la nostalgia del calcio anni ’90

Una pagina su Facebook ripercorre le imprese dei calciatori degli anni ’90. Si parla di tanti campioni, ma anche di calciatori che non hanno vinto titoli, ma che hanno lasciato il segno. Il 4 settembre a Milano, a Piazza San Babila, ci sarà il ”primo raduno nostalgico”.
A cura di Alessio Morra
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Gli anni ‘90 sono stati un decennio meraviglioso per il nostro calcio. Le squadre italiano più forti in Europa dominavano. Dal ’92 al ’98 l’Italia ha portato sempre una squadra in finale di Champions, mentre nella Coppa Uefa spesso sono arrivati grandi successi, e in più di un’occasione c’è stata addirittura una finale tutta tricolore. Quel decennio si ricorda anche per favole meravigliose come quella del Cagliari che nel ’94 raggiunse la semifinale Uefa o quella del Vicenza, che dopo aver vinto la Coppa Italia giunse fino alle semifinali di Coppa delle Coppe; per non parlare della finale del Torino di Mondonico che impugno una sedie ad Amsterdam per protestare contro l’arbitro che non concesse un rigore contro la squadra allora guidata da Van Gaal. E non si dimentica nemmeno l’impresa del Genoa che vinse in casa del Liverpool. Quel decennio ha visto nascere la stella di Del Piero, di Totti, di Ronaldo e ha visto dominare fenomeni come Baggio o Batistuta. Ma in quegli anni c’erano anche autentici carneadi che facevano grandi il Foggia dei miracoli di Zeman, che riportavano in alto il Brescia, il Perugia o il Bari di Fascetti, che conquistava salvezze a profusione con Masinga e Allback in attacco.

Per ricordare quel decennio fantastico un uomo, che si chiama Andrea Bini, ha creato una pagina Facebook che si chiama ‘Serie A-Operazione Nostalgia’, che è diventata popolarissima e che ha oltre 120mila fan. Bini a corredo della pagina ha scritto: “Se rimani indifferente davanti a questa foto hai qualcosa che non va, amico mio”. La foto in questione immortala Batistuta e Baggio che si scambiano i gagliardetti e si salutano prima di un Fiorentina-Bologna. Bini, appassionato di calcio e soprattutto esperto di comunicazione, ha detto che il suo obiettivo è quello di far conoscere ai giovani di oggi il calcio di un tempo, nemmeno troppo lontano: “La mia missione è far sapere a tutti i ragazzini di oggi, quanta è stata fortunata la nostra generazione e a loro voglio far sapere che il calcio non è uno sport fatto solo di veline, creste e tatuaggi.”

Venerdì 4 settembre i nostalgici del calcio anni ’90 si incontreranno a Milano a Piazza San Babila alle ore 18. Tutti gli appassionati dovranno presentarsi con un maglia del calcio di un tempo. Gli organizzatori dell’evento hanno anche invitato due ospiti d’eccezione Dario Hubner e Pasquale Luiso, due bomber di squadre provinciali che un tempo potevano concretamente sognare di mandare al tappeto una delle grandi della Serie A.

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