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Da Pogba a Donnarumma, tutti i colpi da novanta di Raiola

Il potente procuratore italo-olandese detta legge sul mercato. Da anni Raiola gestisce alcuni dei più grandi campioni del calcio europeo, tra questi Ibra, Nedved, Pogba e Donnarumma, che adesso guarda al Real Madrid.
A cura di Alessio Morra
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Ci sono un paio di potentissimi procuratori che nel mercato hanno un ruolo molto importante. Uno di questi è Mino Raiola, manager italo-olandese che sin da quando era un ragazzino cura gli interessi di un nutrito gruppo di calciatori. Raiola è un duro, è uno che detta legge e adesso lo sa anche la nuova dirigenza milanista. Perché c’è il suo zampino dietro al no di Gigio Donnarumma al ricchissimo rinnovo di contratto da quattro milioni netti più bonus che gli aveva proposto il Milan.

Questo procuratore, capace di guadagnare lo scorso anno più di 50 milioni di euro di commissioni, come riportato dal FIFA Tms Global Trasfer Market Report 2016, da anni muove il mercato del calcio mondiale. Ibrahimovic è stato il primo grande calciatore gestito dal manager di origine italiana. E Ibra ha cambiato tantissime squadre nel corso della sua carriera, firmando sempre munifici contratti. I guadagni ottenuti da Ibra hanno attratto tanti giovani calciatori che hanno visto Raiola come passaggio obbligato per una grande carriera e nella sua scuderia sono entrati anche Balotelli e Pogba.

I due hanno avuto una carriera diversa finora. I consigli di Raiola non hanno aiutato tanto SuperMario passato dall’Inter campione d’Europa al Manchester City. Poi per lui due esperienze al Milan, il Liverpool e il Nizza. Mentre Pogba è passato alla Juventus giovanissimo, con i bianconeri è cresciuto tanto ed è diventato uno dei più forti al mondo nel suo ruolo ed essendo diventato un top player è passato la scorsa estate per 100 milioni al Manchester United, la nuova isola felice di Raiola – che la scorsa estate a Old Trafford ha portato anche Ibra, Bailly e Mkhitaryan.

Non tutti i calciatori che passano nella scuderia di Raiola però diventano dei fuoriclasse. Il Milan gestito da Galliani aveva un rapporto privilegiato con il super procuratore che portò in rossonero anche Vangioni, Ely, Salamon, Viudez, Cardacio e Mattioni. Ma Raiola resterà per sempre il super procuratore che ha gestito gli interessi di campioni come Ibra, Nedved, Pogba che sono riusciti a vincere in ogni angolo d’Europa. Adesso bisognerà capire dove finirà Donnarumma, che piace tanto al Real Madrid.

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