Da Murillo a Falcao, 7 rovesciate incredibili nella storia del calcio
Il gol in rovesciata di Jaison Murillo è una perla del calcio. E se a esibirsi in colpi del genere è addirittura un difensore allora la prodezza tecnica acquista un rilievo speciale. Perché speciale è il gesto atletico, l'esecuzione. Speciale è l'esultanza dei tifosi. Speciale è l'espressione del portiere abbagliato ‘dall'amara luce' e che nulla ha potuto dinanzi a un colpo di magia estratto dal cilindro del colombiano. Una rete come una sentenza, il segno del destino che anche in nerazzurro il tempo delle vacche magre è finito e sognare è di nuovo lecito, in Tim Cup come in campionato dove la squadra di Pioli ha ripreso la marcia d'avvicinamento alla zona Champions League. Applausi a scena aperta per il sudamericano che ha portato alla memoria altri episodi simili. E allora mettiamoci comodi e godiamoci lo spettacolo, ecco una carrellata delle migliori sforbiciate compiute tra terra a cielo.
La Roma s'inchina a Djorkaeff
Vent'anni e una manciata di giorni da quel 5 gennaio del '97 che incoronò il francese dell'Inter protagonista assoluto del match con la Roma. Giallorossi battuti 3-1 a San Siro ma quella gara avrà per sempre il volto e l'immagine plastica di Djorkaeff che s'arrampica in cielo e s'abbatte come un fulmine sui capitolini facendo gol su rovesciata da posizione impossibile. La palla si spegne all'incrocio dei pali, una meraviglia del calcio.
Il canto del ‘Cigno di Utrecht'
Marco van Basten, il ‘tulipano' dell'Ajax che sbocciò al Milan e sfumò di rossonero un'epoca del calcio internazionale assieme a Ruud Gullit e a Frank Rijkaard: quando si parla dell'ex campione c'è da togliere il cappello e fare un sincero inchino. Riverenza d'obbligo dinanzi al calciatore che, oltre alla rete alla Russia nell'Europeo del 1988, annovera colpi incredibili. Tra questi la stupenda rovesciata contro il Den Bosch quand'era ancora giovanissimo.
Bressan, ‘carneade' della Fiorentina
A Barcellona lo ricordano ancora. Bressan fu quasi un incubo per i blaugrana in quel novembre del '99: la sua rovesciata all'incrocio dei pali, con la palla calciata da distanza proibitiva, è divenuta a buon diritto la più famosa nella storia della Champions League, il tocco di tacco che innescò Enrico Chiesa mise la ciliegina sulla torta di una serata magica per il calciatore protagonista nella massima competizione continentale per club. Finì 3-3 tra Viola e catalani.
Hugo Sanchez giustizia il Logroñés
"Quando un calciatore è capace di fare una cosa del genere, si dovrebbe sospendere la partita e offrire un bicchiere di champagne agli spettatori". Le parole in epigrafe sono di Leo Beenhakker, allora sulla panchina del Real Madrid. Anno 1988, l'attaccante messicano dei blancos veste i panni del ‘galattico' e si esibisce in una ‘chilena' perfetta e bellissima che marchia a fuoco il 2-0 contro il Logroñés.
Ronaldinho, funambolo blaugrana
Nella galleria dei campioni poteva mai mancare Ronaldinho? Sarebbe stato un delitto dimenticarsi del funambolo brasiliano del Barcellona che nel 2006 annichilì il Villarreal alla sua maniera. Giochi di prestigio, palleggi da prestigiatore fino a inventarsi un colpo incredibile: alza il pallone di petto e lo spedisce in porta con un movimento spettacolare: torsione del busto, fende l'aria con il destro e rovescia la sfera alle spalle del portiere. Applausi a scena aperta.
Falcao, il mago del Futsal
La stella del Futsal concede ai tifosi giocate straordinarie. E' Falcao, omonimo del colombiano del Monaco, che a 40 anni incanta tutti con le prodezze tecniche da videogioco. Può far tutto… anche eseguire due rovesciate in meno di cinque secondi per far gol: la prima rovesciata finisce sulla traversa, la seconda no… Falcao si rialza, perfeziona la coordinazione e lascia che la sforbiciata si trasformi in meraviglia. L'ennesima per uno dei migliori giocatori di Futsal della storia.
