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Da Caldara a Sergio Ramos, ecco i 5 difensori più forti e prolifici d’Europa

Spesso decisivi in chiusura con interventi all’ultimo secondo, i centrali moderni sono in grado anche di essere risolutivi in zona gol con tanti ragazzi capaci di andare in rete con una certa costanza. Vediamo quali sono gli ‘ex stopper’ più prolifici del ‘vecchio continente’.
A cura di Salvatore Parente
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Chi ha detto che i difensori devono solo badare a evitare gli attacchi delle compagini avversarie? Chi ha detto che non possono, e spesso lo fanno, contribuire con tanti gol al successo della squadra? Certo, il calcio è un gioco collettivo con ruoli e compiti tattici ben precisi com’è pur certo che gli uomini impiegati nel pacchetto arretrato si guadagnino da vivere resistendo alle offensive nemiche. Al netto di queste storiche e assodate considerazioni però, nella costante evoluzione del pallone, il ruolo dei difensori si sta sempre più modificando non tanto e non solo per via della loro esplosione in zona gol quanto anche per il loro essere indispensabili in fase di impostazione del gioco. Vediamo quindi quali sono i difensori, nei top 5 campionati d’Europa, più prolifici forti ma soprattutto prolifici in zona gol.

Sergio Ramos

Sergio Ramos

Al primo posto di questa speciale classifica dei centrali più volte in gol in questa stagione nei rispettivi campionati, non potevamo non trovare lo spagnolo Sergio Ramos. Il giustiziere dell’Atletico Madrid prima (il riferimento è alla finale a Lisbona della Champions edizione 2013/14) e del Napoli poi, infatti, si posiziona in testa per merito delle sue 7 reti messe a referto finora nella Liga. Uno score importante che, se si considerano pure le altre manifestazioni a cui ha preso parte l’ex Siviglia, sale a 10 proprio anche con la dolorosa segnatura (il secondo gol è stato derubricato ad autogol di Mertens) rifilata agli uomini di Sarri ed alle due reti siglate alla sua ex squadra nella finale di Supercoppa Uefa (sempre allo scadere) e in Coppa del Re. Insomma, un portento, un fenomeno, un attaccante aggiunto.

McAuley

Gareth McAuley

La grinta è quella dei nordirlandesi doc, il ruolo, quello di difensore centrale col vizio, e che vizio, del gol. Parliamo del 37enne del West Bromwich Gareth McAuley che, con i Baggies, sta disputando una delle sue migliori stagioni (rating medio di 7.1), non solo in fase realizzativa, con gli uomini di Pulis ad un passo dalla zona europea. Un’annata fantastica quindi, coronata, al momento, da tante ottime prestazioni per l’ex Ipswich Town in grado, in 30 partite di campionato, di colpire Everton, Liverpool, 2 volte l’Hull City, West Ham e Bournemouth per un bottino totale che recita 6 gol. Un bottino che sale poi a 7 con la rete nel secondo turno di Coppa di Lega (sfida poi persa ai rigori) contro il Northampton Town e che lo elegge secondo bomber difensivo d’Europa. Non male per un “ragazzino” di 37 anni.

Caldara

Mattia Caldara

Sul terzo gradino del podio, invece, troviamo il centrale dell’Atalanta (peraltro già prelevato per il futuro dalla Juventus) Mattia Caldara. Il bergamasco classe ’94 insieme con la sua straordinaria squadra ad un passo da una storica qualificazione in Europa League è, infatti, uno dei segreti di Pulcinella degli orobici in grado non solo di aggredire e frustrare i tentativi degli attaccanti avversari ma anche di essere risolutivo in zona gol. Per referenze chiedere al Napoli che, non più tardi di 10 giorni fa al San Paolo, è stato steso proprio da una doppietta del numero 13 nerazzurro capace di segnare in tutto 6 reti in sole 22 partite con, in più, la consapevolezza di aver messo a referto marcature importanti che hanno fruttato alla formazione di Gasperini ben 9 punti. Dovesse cambiare idea, Mattia, andrebbe bene anche di punta, non si sa mai.

Glik

Kamil Glik

Sul podio, ex aequo con l’italiano dell’Atalanta, troviamo un’ex conoscenza del nostro calcio, ovvero: Kamil Glik. Il centrale del Monaco, peraltro non nuovo ad imprese simili in fase d’attacco (13 reti col Torino), risulta essere uno dei difensori più prolifici d’Europa per via delle sue 5 segnature in campionato che però passano a 7 se si considerano la rete siglata in Champions contro il Bayer Leverkusen e quella realizzata contro lo Chambly in Coppa di Francia lo scorso febbraio.

Bell

Stefan Bell

A chiudere questa nostra carrellata sui difensori capaci di essere determinanti anche in fase offensiva troviamo, in Bundesliga, Stefan Bell. Il centrale del Mainz chiude questa nostra top 5 all’ultimo posto con 4 gol realizzati (contro 2 volte il Bayer Leverkusen, RB Lipsia e Friburgo) ma si laurea contemporaneamente cecchino fra i difensori del campionato teutonico con un vantaggio di 2 reti sugli altri colleghi di reparto di altre squadre.

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