Da Bravo a Vargas: ecco l’undici ideale della Copa America 2015
L'eco dell'impresa non si è ancora spento, ed è presumibile che la festa dalle parti di Santiago del Cile possa andare avanti ancora per molti giorni. La "Roja" del tecnico Jorge Sampaoli, dopo il successo ai rigori ottenuto contro i vice campioni del Mondo, è entrata nella storia vincendo il suo primo trofeo e lasciando una traccia indelebile nella memoria dei tifosi cileni. Molti dei protagonisti di questa splendida affermazione, li possiamo ritrovare nel "Team of the tournament" (la squadra del torneo), individuati e scelti dal sito ufficiale della Copa America 2015. Ben cinque giocatori del Cile, infatti, figurano nell'undici migliore della compaetizione. Insieme a loro tre argentini (tra cui Messi), due peruviani e un colombiano. Un risultato positivo anche per la nostra Serie A, presente con 4/11 nella formazione "tipo".
A difesa di Claudio Bravo – Tra i pali, non poteva che esserci Claudio Bravo. Il portiere cileno, di proprietà del Barcellona, è stato giudicato il miglior portiere (premiato anche con il guanto d'oro) dopo aver incassato soltanto quattro gol in tutto il torneo. Di fronte a lui, da destra a sinistra, troviamo l'argentino Nicolas Otamendi (punto fermo del Valencia e oggetto del desiderio del Real Madrid) e la coppia interista formata da Gary Medel e Jeison Murillo: votato come il miglior giovane della manifestazione. Nel centrocampo schierato a quattro, ci sono Arturo Vidal e "Aladino" Cristian Cueva: un giocatore peruviano da tenere d'occhio e segnare sull'agenda. In mezzo, immancabile, la classe di Mascherano e del cileno Marcelo Diaz: mediano tuttofare dell'Amburgo.
Messi c'è – Benchè non sia stata la sua migliore esibizione, e nonostante la pesante sconfitta finale, Leo Messi rimane tra i migliori undici della Copa America 2015. La "Pulce" blaugrana è stato tra i pochi a salvarsi nell'Albiceleste ed è stato premiato anche come miglior giocatore del torneo: riconoscimento che, in realtà, l'argentino non si è degnato neanche di ritirare. Insieme a lui, nel tridente d'attacco, c'è spazio anche per Edu Vargas e Paulo Guerrero. L'attaccante di proprietà del Napoli, ha sorpreso tutti quanti siglando la doppietta in semifinale e mettendo in mostra grinta e colpi da autentico campione. Guerrero, invece, si è confermato killer implacabile anche di questa 44esima edizione del torneo con uno "score" di quattro reti messe a segno.
