Cuadrado: “Contro il Napoli era rigore, Reina mi ha travolto”
E' stato il calciatore che ha spaccato la partita. Allegri aveva mandato in campo Juan Cuadrado nel secondo tempo della gara col Napoli. Azzurri in vantaggio a Torino (1-0, gol di Callejon), il tecnico spedisce il colombiano nella mischia e modula la squadra sull'assetto tattico rivelatosi vincente (il 4-2-3-1). La mossa è decisiva, le incursioni dell'ex Chelsea mettono alla frusta i partenopei e – ironia della sorte – proprio da una sua scorribanda nascerà la rete del definitivo 3-1, fissato su rigore da Dybala. Gli azzurri sono tutti nella metà campo bianconera, il gioco si sviluppa in attacco e nell'area juventina Albiol viene ‘contrato' da Pjanic e Bonucci.
Lo spagnolo cade, quasi stretto in un sandwich, l'arbitro Valeri lascia proseguire l'azione: il Napoli ha la difesa sguarnita, da un lato Dybala e dall'altro Cuadrado lo prendono d'infilata e filano verso la porta avversaria. La Joya mette al centro, l'ex viola controlla, entra in area e frana su Reina in uscita. L'arbitro fischia il rigore e scoppia il finimondo: "ho toccato la palla, la palla" urla l'estremo difensore iberico ma a nulla servono le proteste. Valeri ha optato per il penalty, l'ex Palermo lo trasforma ma ormai la bomba è deflagrata. In Rete c'è chi fa un parallelo tra il fallo di Iuliano su Ronaldo (tirando in ballo quel famoso Inter-Juventus di qualche anno fa) e il blocco su Albiol con relative azioni di contropiede e concessione di rigore.
L’Intervento di Reina su di me? Potevo andare un po’ più avanti, ma ho sentito che mi ha travolto e non potevo fare più nulla – ha ammesso Cuadrado a Sky Sport -. Ma queste sono cose che succedono nel calcio. Quel che conta veramente è che abbiamo disputato una buona gara. La vittoria è stata giusta e meritata perché rispetto al Napoli abbiamo giocato meglio.