Crotone, si chiude un’era: il presidente Vrenna si è dimesso

Nel momento decisivo della squadra di Davide Nicola, la tifoseria del Crotone dovrà fare a meno del carisma e della personalità di Raffaele Vrenna. Il presidente della formazione calabrese, si è infatti dimesso nelle ultime ore dopo aver rilevato la proprietà nel 1992 e averla fatta arrivare per la prima volta in Serie A, partendo addirittura dalla prima categoria. L'addio del patron rossoblu è stato un fulmine a ciel sereno per la squadra e per la tifoseria e nessuno, infatti, sospettava le sue dimissioni: "Lascio il Crotone Calcio dopo 25 anni con molta tristezza – ha commentato Raffaele Vrenna attraverso una nota ufficiale della società – Con questa squadra ho vissuto stagioni incredibili e compiuto un'impresa che rimarrà nella storia del calcio non soltanto crotonese e calabrese, ma anche italiana".

Crotone come Leicester

Si chiude un'era importante, dunque, in quel di Crotone. In attesa del nuovo organigramma societario, il popolo rossoblu ricorda con affetto ciò che di buono  stato fatto dal patron in questi 25 anni. L'impresa del Crotone di Raffaele Vrenna è infatti ancora negli occhi di tutti i tifosi e rimarrà nella storia del club calabrese: "La nostra promozione in Serie A è stata da qualcuno accostata alla conquista dello scudetto in Premier League da parte del Leicester City – ha continuato l'ex presidente – Chi conosce Crotone sa che è una piccola città, ma con un grande cuore e una grande tifoseria".

I motivi del suo addio, Vrenna li ha spiegati con poche parole: "Lascio per una diversa visione sulla gestione e sulle strategie di sviluppo aziendali. Ora continuerò con la mia attività imprenditoriale nei settori ambiente ed energia – ha concluso – Desidero ringraziare tutte le persone che hanno lavorato con me in questi anni contribuendo a tutti i successi ottenuti".