Criticati ma decisivi: in A Higuain, Immobile e Bacca fanno gol pesanti
I goal si contano o si pesano? Ci sono due correnti di pensiero secondo cui l'attaccante non va valutato per la quantità di reti che segna ma quanti punti portano alla squadra queste realizzazioni. Dopo 29 giornate di campionato, con la Juventus a +8 sulla Roma e +10 sul Napoli, la classifica dei marcatori vede una lotta serrata per lo scettro conquistato lo scorso anno da Gonzalo Higuain (36 reti): Andrea Belotti (22) precede Edin Dzeko (21), Dire Mertens e Mauro Icardi (20) con l'attaccante della Juventus che segue a distanza di una sola rete l'argentino dell'Inter e il folletto partenopeo.
Le reti ‘pesanti', la classifica. Ritornando al discorso sul peso dei goal, però, la classifica si ribalta se andiamo a vedere quanti goal decisivi hanno segnato i calciatori che stanno nella zona alta della graduatoria dei cannonieri: Belotti, undicesimo, ne ha realizzati solo 4; Dzeko, ottavo, ne ha segnati 5 come Icardi, settimo, e nelle prime tre posizioni ci sono due dei tre attaccanti più discussi nell'ultimo periodo, ovvero Gonzalo Higuain e Carlos Bacca. Al secondo posto si piazza Ciro Immobile, uomo fondamentale nella Lazio di Simone Inzaghi. L'attaccante argentino della Juve ha realizzato 19 reti in campionato ed è risultato decisivo ben 8 volte, una in più della punta biancoceleste e della Nazionale.
Bacca ha bucato 12 volte i portieri avversari e si è guadagnato il titolo di "Gamewinner" per ben 6 volte. A pari merito con la punta colombiana, ma con una rete in meno, troviamo il Papu Gomez, uomo simbolo dell'Atalanta dei miracoli di Giampiero Gasperini. Insomma, la questione è sempre la stessa: è meglio avere un'attaccante in vetta alla classifica marcatori o uno che segna qualche rete in meno ma porta punti alla propria squadra?
