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Cristiano Ronaldo da record, 70 gol in Europa come Pippo Inzaghi

Con la doppietta messa a segno a Cardiff, il portoghese ha raggiunto l’attuale tecnico milanista nella classifica dei bomber europei di tutti i tempi. L’obiettivo è quello di superare Raul, lontano soltanto sei reti.
A cura di Alberto Pucci
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Prima Lisbona, poi Cardiff. Il "killer" del gol, Cristiano Ronaldo, ha aggiunto un'altra tacca speciale sulla sua cintura da bomber di razza: altro che il "Pistolero cannibale" appena sbarcato nell'odiata Barcellona. A comandare in Europa c'è sempre, e soltanto lui. La finale di Supercoppa Europea (ennesimo derby vinto in finale, dopo quello con l'Atletico nel maggio scorso), ha regalato un altro successo ai tifosi del Real Madrid e spinto CR7 verso l'olimpo dei cannonieri europei dove, a quota 76 reti, c'è in vetta (solitario) uno che a Madrid ha scritto pagine indelebili della storia merengue. La doppietta contro il malcapitato Siviglia, ha però regalato al Pallone d'Oro in carica l'aggancio a Filippo Inzaghi a quota 70 gol e l'auspicio di poter superare Raul, già durante la prossima stagione in Champions League. Nei novanta minuti di Cardiff, inoltre, Cristiano Ronaldo si è tolto lo sfizio di lasciarsi alle spalle il mostro sacro Gerd Muller e l'antipatica pulce catalana, Leo Messi, fermo in classifica cannonieri a quota 68.

Il vizio del gol – Dalla rete all'Atletico Madrid, in finale di Champions League, a quelle contro il Siviglia. Il legame con il gol, nonostante un Mondiale da rottamare e un'estate passata a leccarsi le ferite brasiliane, per CR7 non si è mai interrotto e con i due segnati l'altra sera, ha raggiunto l'incredibile "score" di 251 in 246 presenze con la "camiseta blanca": "Ho vinto la mia prima Supercoppa – ha dichiarato Ronaldo nel post gara contro il Siviglia – Oggi è un giorno speciale. Il Real Madrid, stasera, è stato superbo e ha meritato questo titolo. Abbiamo iniziato alla grande e lo abbiamo fatto per i nostri tifosi. Dopo i problemi fisici, al termine della stagione e durante il Mondiale, ora mi sento bene e sono molto felice". Il prossimo obiettivo è già fissato: martedì prossimo al Bernabeu ci sarà l'andata della Supercoppa di Spagna. Ancora un derby, ancora contro l'Atletico Madrid: una delle vittime preferite del "killer" portoghese.

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