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Costacurta non ha dubbi: “Ronaldo ‘Il Fenomeno’ meglio di Maradona, CR7 e Messi”

L’ex difensore del Milan non ha dubbi sul miglior attaccante affrontato da avversario: “Ne parlavo con un grande come Maldini, Ronaldo ci ha fatto fare una serie incredibile di ‘figure da cioccolatai’.
A cura di Marco Beltrami
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Di attaccanti se ne intende Alessandro Costacurta. L’ex difensore con la maglia del Milan nella sua lunga e prestigiosa carriera ha avuto modo di affrontare alcuni dei calciatori più forti del mondo. Attuale opinionista ai microfoni di Sky, Billy ha concesso una lunga intervista agli inglesi della BBC, in cui ha detto la sua sull’attaccante più difficile da marcare trovato nel corso della sua esperienza in campo: “Il migliore che io abbia incontrato è stato Ronaldo, quello brasiliano Meglio di Maradona, di Cristiano e Messi". Se Ronaldo è stato il miglior attaccante mai affrontato, non bisogna dimenticare anche il centravanti più forte con il quale ha condiviso la maglia: Costacurta infatti ha più volte sottolineato in passato la bravura di Marco Van Basten, unico a suo giudizio.

Nella stagione 2007/2008 infatti “il fenomeno” si trasferì clamorosamente al Milan, con il difensore nelle vesti di collaboratore tecnico dopo aver appeso le scarpette al chiodo. Un giocatore letteralmente immarcabile per Costacurta e anche per i suoi celebri compagni di squadra, primo tra tutti Maldini: “Ne parlavo con un grande come Maldini, Ronaldo ci ha fatto fare una serie incredibile di ‘figure da cioccolatai'. Vi assicuro che noi abbiamo marcato gente come Maradona, ma lui era assurdo. Lo marcavi stretto e lui ti chiamava la profondità, coprivi lo spazio per non dare la profondità e lui ti puntava in uno contro uno, era ossessionante".

Costacurta non ha potuto non dire la sua anche sul futuro delle due squadre milanesi. Se l’Inter sembra destinata a rilanciarsi grazie ai fondi della nuova proprietà cinese, il Milan aspetta l’esito del closing. Questo il parere dell’ex centrale: “Il futuro? Non so dove riuscirà ad arrivare il Milan, sono convinto però che già dall’anno prossimo l’Inter potrà competere con la Juventus”.

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