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Costacurta ricorda Messi: “Forte già a 17 anni, chiesi il cambio per evitare figuracce”

L’ex difensore del Milan, davanti all’ennesima serata da protagonista dell’argentino, rivela il curioso retroscena: “Era un’amichevole e lui aveva 17 anni. Non lo presi mai e pregai Ancelotti di togliermi”.
A cura di Alberto Pucci
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Cinque gol nelle ultime due giornate di campionato, due reti contro la Juventus in Champions League. Leo Messi ha cominciato alla grande la sua stagione e regalato le solite magie al pubblico catalano. Orfano di Neymar e dell'infortunato Suarez, l'argentino ha messo la sua firma sul primo successo in Europa della formazione di Valverde, e scacciato le prime critiche piovute sulla testa dell'allenatore dopo la finale di Supercoppa spagnola persa contro i rivali del Real Madrid. La sua serata magica contro i campioni d'Italia, ha strappato applausi anche ad Alessandro Costacurta che, dalle frequenze di Sky, ha ricordato un curioso retroscena legato alla sua carriera e ad un giovane Leo Messi: "Ho sfidato Messi quando lui aveva 17 anni – ha ricordato l'ex difensore del Milan – Era una sfida di precampionato, io entrai a mezz'ora dalla fine e lui poco dopo. Forse perché avevo le gambe imballate, non so, ma non lo presi mai".

La richiesta ad Ancelotti

Tra i tanti campioni che il popolare "Billy" ha incontrato e sfidato nella sua brillante carriera, c'è dunque anche la "Pulce" argentina: un giocatore che ha lasciato il segno, anche nella memoria dell'attuale opinionista di Sky: "Ricordo che mi girai verso Ancelotti e gli chiesi il cambio – ha continuato Costacurta – Gli dissi che se mi avesse voluto togliere non mi sarei offeso, avrei evitato una brutta figura". Prima di lui, fu il suo ex allenatore a decantare le lodi del 30enne di Rosario: "Messi è un giocatore unico e completo – dichiarò Arrigo Sacchi qualche tempo fa – E' un finalizzatore letale, ma è anche capace di tornare a centrocampo per aiutare la squadra. Marcarlo a uomo è impossibile, siamo di fronte un vero genio del calcio, è come Maradona".

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