16 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Coppa d’Africa: nel 2019 in Camerun, nel 2021 in Costa d’Avorio

La CAF deciderà ora per Libia 2017: in caso di forfait libico, pronta l’Algeria.
A cura di Giuseppe Cozzolino
16 CONDIVISIONI
La Nigeria è campione d'Africa

La CAF, la federazione calcistica africana, ha assegnato le prossime tre edizioni della Coppa d'Africa: nel 2019 si giocherà in Camerun, nel 2021 in Costa d'Avorio e nel 2023 in Guinea. I tre paesi raccoglieranno l'eredità del Marocco, che ospiterà l'edizione 2015  ormai alle porte, e della Libia che ospiterà, salvo problemi di natura logistica, l'edizione 2017. La decisione è stata presa oggi dal comitato esecutivo della CAF riunitosi ad Addis Abeba, in Etiopia. Saranno dunque tre edizioni che si terranno nel cuore dell'Africa stessa, in controtendenza con le ultime edizioni, che vedranno prevalere la fascia mediterranea (Marocco 2015, Libia 2017, che seguono Tunisia 2004 ed Egitto 2006) o i "grandi" paesi africani (Sudafrica 2013). Il Camerun si ritroverà ad ospitare la competizione dopo oltre trent'anni: l'ultima volta fu nel 1972, anno in cui chiuse al terzo posto la rassegna: l'assegnazione è avvenuta al fotofinish, battendo le candidature di Algeria, Zambia e Guinea.

Soddisfatto anche il presidente della federazione ivoriana, Sidy Diallo, che intervistato da Goal, ha affermato: "Si tratta di una grande notizia. E allo stesso tempo. questa è una chiamata ad iniziare immediatamente un duro lavoro nel nostro Paese per prepararci al meglio ed essere pronti ancor prima del 2021". La Costa d'Avorio aveva ospitato la competizione per l'ultima volta nel 1984, anno in cui vinse proprio il Camerun. Per la Guinea, invece, cui è andata l'edizione 2023, si tratterà della prima volta in assoluto. Adesso resta da sciogliere il nodo legato a Libia 2017: le continue violenze nel paese fanno pensare ad un avvicendamento. Probabile che a candidarsi saranno proprio l'Algeria e lo Zambia, con il paese mediterraneo nettamente favorito, vista sia la vicinanza con la Libia, che consentirebbe dunque di mantenere l'area geografica di competenza, sia perché possiede strutture già pronte per ospitare la competizione. L'ultima parola, come sempre, spetterà alla CAF.

16 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views