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Copa America, Vidal sfotte Tevez: “Argentina più forte? Tu la guardi solo in tv”

L’ex attaccante della Juventus nei giorni scorsi ha detto: “L’Argentina non aveva rivali l’anno scorso e non li ha nemmeno adesso”, Vidal gli ha risposto per le rime: “Chi non è qui non può parlare di queste cose. Noi che scendiamo in campo decideremo le sorti del match, lui la partita la guardi pure in tv”.
A cura di Alessio Morra
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Argentina e Cile per il secondo anno consecutivo disputeranno la finale della Copa America. Messi e compagni sembrano ampiamente favoriti, anche se lo scorso anno ai rigori si impose il Cile, che conquistò per la prima volta il trofeo. Per Carlitos Tevez, che non è stato convocato dal ‘Tata’ Martino, la finale non avrà storia perché l’albiceleste è nettamente superiore alla ‘Roja’: “L’Argentina non aveva rivali l’anno scorso e non ce li ha nemmeno adesso”. All’ex numero 10 della Juventus ha risposto per le rime un vecchio amico, nonché ex compagno di squadra, Arturo Vidal che ha punto sul vivo Carlitos dicendo:

Chi non è qui non può parlare, può parlare solo come tifoso. Ma la realtà è un’altra. Siamo noi giocatori che scendiamo in campo a decidere le sorti della partita. A Carlitos dico di vedersi la partita tranquillamente.

Vidal, che è il leader emotivo della nazionale guidata da Pizzi, è convinto che lui e i suoi compagni di squadra hanno la possibilità di battere l’Argentina, che comunque nella fase a gironi ha battuto 2-1 il Cile, sostiene soprattutto che nel 2019 la ‘Roja’ difenderà comunque vada il titolo in Copa America. Perché questa edizione del ‘Centenario’ non ha la stessa valenza di quella vinta lo scorso anno:

La Coppa America che abbiamo vinto l’anno scorso la difenderemo nel 2019. Questa è un’altra cosa, giocano altre squadre. É tutto pazzesco. Tutti sanno che la Coppa America si gioca nel 2019, lì dobbiamo difenderla.

Tevez, nonostante sia rimasto fuori dalla manifestazione, a parole dice che l’Argentina merita il successo, che in una grande manifestazione all’albiceleste addirittura manca dal 1993. Per il calciatore del Boca inoltre il suo tempo in nazionale ancora non è finito:

Messi, Mascherano e tutto il gruppo dell’Argentina meritano di laurearsi campioni. Spero che ce la facciano perché ripeto, meritano un successo. Vedere l’Argentina in tv non è lo stesso per me. Non credo che la mia avventura con la Seleccion sia però giunta al termine, mi sento ancora parte del gruppo. Il Commissario Tecnico, Gerardo Martino, ha preso la sua decisione e io sono comunque contento per i ragazzi. Speriamo che, dopo tanta attesa, possano finalmente vincere.

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