Copa America, la Conmebol vuole invitare l’Italia per l’edizione 2019
Oltre a rendere ufficiale l'utilizzo della Var ai prossimi Mondiali russi del 2018, tra le tante novità che sono state discusse e approvate a Santiago del Cile, nel 67esimo congresso del Conmebol, i dirigenti della confederazione del Sudamerica hanno comunicato le novità relative alla Copa America del 2019. Il torneo, che verrà giocato in Brasile, vedrà la partecipazione di 16 squadre: dieci formazioni del Sudamerica (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela) e altre sei, che saranno convocate su invito, provenienti da Europa, Asia o America Centrale. L'ipotesi più suggestiva, e che sta intrigando molto gli organizzatori, sarebbe quella di regalare un invito ad alcune nazionali del vecchio Continente come Italia, Francia, Spagna e Portogallo.
La Copa America in contemporanea con gli Europei
Così come è già successo con l'allargamento delle nazionali (da 32 a 48 ) che parteciperanno alla Coppa del Mondo, anche il restyling del format della Copa America è stato deciso più che altro per una questione economica. Come riportato dal quotidiano brasiliano "GloboEsporte", l'edizione del 2019 sarà inoltre l’ultima che si disputerà in anni dispari. Dall'anno successivo, infatti, la competizione si svolgerà ogni 4 anni e nello stesso anno degli Europei di calcio. L'evento andato in scena in Cile, verrà ricordato anche per un'altra decisione importante presa da Infantino.
Il numero uno della Fifa, ha infatti confermato l'utilizzo della moviola in campo per i prossimi Mondiali del 2018: "Utilizzeremo la VAR in Russia perché ad oggi abbiamo avuto solo risposte positive". Dopo la goal-line technology, arriva dunque un'altra svolta epocale per il mondo del calcio. Ormai diventato un accanito sostenitore dell'utilizzo della tecnologia, dopo le prime perplessità, il presidente della Fifa è quindi pronto a traghettare l'intero movimento verso soluzioni sempre più innovative.
