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Copa America 2015, Cile campione: 3 morti durante i festeggiamenti

Dopo la vittoria sull’Argentina, a Santiago due tifosi sono morti investiti da un pirata della strada, mentre un uomo è stato colpito da un proiettile vagante esploso durante una rissa.
A cura di Marco Beltrami
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Un popolo in festa. Un'intera nazione è scesa in piazza per festeggiare il primo storico successo del Cile nella Copa America. Dopo aver vissuto con una tensione incredibile i calci di rigore nella finale contro l'Argentina, è stata immensa la gioia dei tifosi della Roja di Sampaoli per un titolo aspettato per anni. Come però spesso accade i festeggiamenti sfrenati sono degenerati anche in atti di violenza e devastazione. Oltre a questo però le autorità locali hanno comunicato che ci sono state 3 vittime nel post finale di Copa America a Santiago del Cile. Due persone hanno perso la vita in un incidente stradale avvenuto nella zona sud della Capitale: un'auto pirata ha infatti investito un gruppo di tifosi in festa per la conquista del titolo continentale. Un uomo è poi deceduto invece nella zona settentrionale dopo essere stato raggiunto da un proiettile esploso nel corso di una rissa tra tifosi. Un'altra persona versa in gravissime condizioni.

Grande festa in Cile, tutt'altra atmosfera in Argentina. E' stata ed è fortissima la delusione per la sconfitta in finale di Copa America 2015 contro Vidal e company. La vittoria nel torneo ormai manca dal 1993 e i tifosi hanno mal digerito l'ennesimo flop di una Nazionale che in un anno ha visto sfumare in extremis Mondiale e Copa America. Messi e compagni sono atterrati in patria all'aeroporto Ezeiza di Buenos Aires, dopo due ore di volo. Grande indifferenza da parte dei tifosi argentini, con i calciatori che sono stati accompagnati in autobus presso la sede della Federcalcio prima del congedo e dell'inizio delle vacanze. Un silenzio surreale nella Capitale argentina, in netto contrasto con quanto accaduto a Santiago del Cile, dove le feste sono ancora in corso.

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