Conte ad Abramovich: 5 colpi per un grande Chelsea
La schiettezza di Antonio Conte è proverbiale. L’ex Ct della Nazionale non ha perso tempo dal momento del suo insediamento al Chelsea per mettere le cose in chiaro. Lavoro duro e ritiro “pesante” per i calciatori e consigli per gli acquisti alla società. Più che consigli quelle di Conte sono vere e proprie richieste: dopo il ko in amichevole contro il Rapid, l’allenatore italiano ha incontrato la dirigenza del club londinese. Secondo quanto riportato dal Mirror, Conte al patron Abramovic, a Marina Granovskaia (direttrice responsabile del club londinese) e al direttore tecnico Michael Emenalo avrebbe dichiarato di necessitare di almeno 5 innesti. Solo così a suo giudizio il Chelsea potrebbe lottare con le altre corazzate della Premier per il titolo, altrimenti i vertici Blues dovranno accontentarsi di una posizione di alta classifica senza ambizioni di vittoria finale.
Le richieste in attacco di Conte
Il club dello Stamford Bridge finora ha speso più di 70 milioni per l’attaccante Batshuayi e per il mediano del Leicester Kanté. Troppo poco per Conte che vuole un altro attaccante e un centrale difensivo. Per il primo ruolo i sogni sono quelli legati a Cavani e Morata. Per l’ex Juve in particolare il Chelsea ha già visto rifiutate due offerte dal Real che chiede ben 70 milioni di euro. Difficile arrivare al Matador che sembra destinato a rimanere alla corte del Psg. L’alternativa, maggiormente alla portata, potrebbe essere quella che porta a Lukaku per quello che sarebbe un ritorno per certi versi clamoroso.
Obiettivi "italiani" per la difesa
Per la difesa, gli obiettivi sono tutti “italiani”. Se il sogno di Conte, destinato a rimanere tale, è Bonucci. I Blues proveranno fino in fondo l’assalto per il centrale del Napoli Koulibaly e quello della Roma Manolas, al momento sembrerebbe più facile arrivare al primo, con un’offerta però tutt’altro che bassa. Il manager ex Juve non ha dimenticato ancora Nainggolan: per il centrocampista contattato a più riprese anche durante Euro 2016, il Chelsea ci proverà fino in fondo anche se è difficile pensare ad una Roma pronta a privarsi anche del Ninja, dopo Pjanic.
I dubbi di Abramovich
Secondo il tabloid inglese il presidente Abramovich non è rimasto convinto dalle richieste di Conte. Troppi giocatori e cifre in ballo troppo alte, secondo il magnate russo che potrebbe chiedere al suo manager una selezione, tra gli obiettivi proposti per non effettuare spese da record.
