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Coman, assist e gol: ha conquistato Bayern e Guardiola. “Alla Juve non torno”

In Germania Coman è arrivato con la formula del prestito biennale (7 milioni) senza obbligo di riscatto. Se il Bayern lo vorrà, dovrà mettere sul piatto altri 21 milioni. Il calciatore lancia messaggi chiari: “Il mio ultimo periodo a Torino è stato frustrante, lì non torno. Voglio restare qui”
A cura di Maurizio De Santis
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Addio Italia, addio Juve. Il Bayern, ormai, è casa sua. Le parole di Coman alla Bild non lasciano spazio a interpretazioni differenti: l'ex Psg è arrivato a definire frustrante l'ultimo periodo trascorso a Torino e tanto gli è bastato per lasciarsi alle spalle quell'esperienza. "Voglio restare in Germania – ha ammesso il francese -, cresce e costruire la mia carriera con questa maglia. L'ultimo periodo a Torino è stato frustrante. La Juventus? Non ci penso (il calciatore è stato ceduto ai bavaresi con la formula del prestito biennale, ndr) voglio restare al Bayern Monaco".

Esploso in Bundesliga

Quarta rete stagionale, la terza in Bundesliga (contro l'Hertha Berlino) mentre il quarto sigillo l'ha messo in Champions League, nella gara contro l'Olympiakos. Quattro è il numero degli assist partiti dai suoi piedi tra campionato e Coppa, una decina le presenze da titolare segno evidente della stima e della fiducia che Pep Guardiola ha del francese ‘scartato' dal Psg con troppa superficialità e lasciato andare (sia pure in prestito) dalla Juventus a uno dei top club che potrebbe ritrovarsi di fronte in Europa. A Torino rimuginano e, considerato il rendimento del ragazzo, quasi si mordono le mani per essersi privati di un calciatore giovane e dalle grandi prospettive. Per Kinglsey Coman, invece, l'addio alla ‘vecchia signora' e la scelta di trasferirsi a Monaco di Baviera s'è rivelata fortunata. Gli infortuni e i fastidi che perseguitano Robben e Ribery gli hanno assicurato spazio per crescere all'ombra di grandi campioni in una società che sa come valorizzare i talenti, proteggendoli e creando loro le condizioni per rendere al meglio, in maniera progressiva.

Le cifre. Coman è passato al Bayern Monaco a fine agosto scorso con la formula del prestito biennale e senza alcun obbligo di riscatto da parte dei tedeschi. Operazione da 7 milioni di euro: 5 versati subito, per chiudere la transazione, altri 2 arriveranno nelle casse della Juventus al secondo anno. Se in Germania saranno soddisfatti e convinti che il ragazzo sia una pedina sulla quale puntare per il futuro allora bisognerà sedersi al tavolo con lo staff bianconero e ragione di una somma di 21 milioni di euro per esercitare il diritto di riscatto. Conti alla mano, l'affare Coman può portare nelle casse della ‘vecchia signora' un totale di 28 milioni di euro. Plusvalenza incredibile rispetto al costo zero sostenuto per strapparlo al Psg.

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