“Ciao, papà. Sei grande”. Atletico in finale, il Cholo videochiama il figlio in Argentina
"Ciao, papà. Sei grande". Il ‘Cholo' mette da parte lo sguardo truce e la rabbia agonistica che quasi lo ha portato alle mani con il team manager per aver tardato il cambio Koke/Savic, toglie la giacca e alza i pugni al cielo in segno di vittoria. Va sotto il settore dove sono assiepati i tifosi iberici e fa festa. E' felice, quasi stenti a riconoscerlo rispetto all'allenatore che, preso dalla trance del match, è sembrato un invasato. Dalla tasca estrae il suo smartphone e contatta il figlio che si trova in Argentina: usa FaceTime per una videochiamata speciale, come se il ragazzo fosse lì, sul rettangolo verde dell'Allianz Arena, accanto a lui. E' un momento particolare e Simeone il ‘truce' mostra il suo lato tenero. Parla e, al tempo stesso, gira il cellulare verso gli spalti, i giocatori mostrando al giovane la splendida cornice dello stadio tedesco. "Complimenti, papà".
L'Atletico Madrid è in finale di Champions League, gli spagnoli escono dalla trincea scavata nell'Allianz Arena: la battaglia è finita, depongono l'elmetto e la tensione che li aveva accompagnati fino a pochi minuti prima si scioglie in un sorriso di soddisfazione per l'impresa compiuta e il traguardo raggiunto. A Milano, nel tempio di San Siro, ci arrivano i ‘colchoneros', per Simeone sarà un po' come sentirsi a casa considerati i suoi trascorsi all'Inter. Quella stessa Inter che un domani (nemmeno tanto lontano) potrebbe allenare, come ammesso nei giorni scorsi. "E' stata una partita bellissima, abbiamo lottato su ogni palla – ha ammesso a Premium nel dopo partita -. Abbiamo eliminato due delle tre squadre più forti al mondo, ma non basta arrivare in finale, bisogna vincerla".
La finale è ancora lontana, prima del 28 maggio – la data fatidica – c'è un altro obiettivo da raggiungere: "In questo momento dobbiamo solo pensare alla gara contro il Levante di domenica perché ci permetterebbe di arrivare all’ultima giornata con la possibilità di vincere la Liga". Cholo superstar, il calcio all'italiana ha sconfitto il tiki taka di Guardiola. "Non è un caso se siamo riusciti a eliminare Barcellona e Bayern Monaco".
