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Chievo-Inter 0-2: gol di Kovacic e Ranocchia, 1a vittoria per Mancini (foto)

Battendo il Chievo nel Monday Night della 15a giornata l’Inter torna al successo dopo un mese e mezzo e si riavvicina al terzo posto. Kovacic e Ranocchia i protagonisti del match.
A cura di Alessio Morra
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Nel Monday Night della 15a giornata l'Inter batte il Chievo per 2 a 0 e fa sorridere Roberto Mancini, che torna a vincere in Serie A dopo sei anni e sette mesi. I nerazzurri hanno ampiamente meritato il successo. Al 19′ Kovacic grazie ad un inserimento intelligente firma l'1-0. Ranocchia nella ripresa raddoppia. Il Chievo, che ha chiuso il match in 10 per via dell'esplusione di Botta, chiude la sua serie di cinque risultati utili consecutivi, ma non esce ridimensionato. L'Inter invece sale a quota 20 punti e si riavvicina al terzo posto, distante comunque sei punti.

Ranocchia, 2-0 – Il Chievo è passato al 3-5-2. Nagatomo con un bel diagonale di sinistro dopo una quarantina di secondi va vicinissimo al raddoppio. I clivensi rispondono subito e con Paloschi sfiorano il pari. Juan Jesus perde palla in mezzo al campo Birsa guida un bel contropiede; lo sloveno serve Paloschi che avanza e calcia verso la porta il pallone finisce di poco a lato. Al 10′ Meggiorini con calma olimpica salva sulla linea e nega la gioia a D'Ambrosio. Il raddoppio dell'Inter arriva pochi secondi dopo. Ranocchia con una bella girata supera Bizzarri e fa gioire Mancini che intravede così la vittoria. Maran prova a recuperare e manda in campo Maxi Lopez (che così ritrova Icardi) e Botta. Ruben Botta dopo appena sette minuti di partita si fa espellere! L'argentino commette un fallo su Nagatomo e viene ammonito, poi dice qualcosa dall'arbitro che naturalmente estrae il cartellino rosso. Il Chievo è in 10 e soprattutto è sotto di due gol. Al 31′ Mancini toglie Icardi e Kuzmanovic e manda in campo Dodò e M'Vila. L'obiettivo dell'Inter è chiaro. Kovacic e soci vogliono difendere il vantaggio senza faticare e rischiare. Nel finale c'è spazio anche per Osvaldo, che cerca il gol ma con scarsissima fortuna. Cambio poco. L'Inter batte il Chievo e torna a sognare il terzo posto.

Kovacic, 1-0 – Nerazzurri subito pericolosi. Sardo sbaglia a fare il fuorigioco, Icardi s'invola sul pallone e mette in mezzo, Kovacic batte a botta sicura. Proprio Sardo con il corpo respinge. Il Chievo lascia campo all'Inter e prova a colpire in contropiede. Ma la squadra di Mancini è partita a tavoletta e nei primi minuti è padrona assoluta del campo. Ma basta un calcio di punizione del Chievo e una disattenzione difensiva dell'Inter per lasciare Paloschi solo davanti ad Handanovic che riesce a respingere. Quello però è solo un episodio, perchè l'Inter rapidamente riprende il pallino del gioco, alla fine sterile. Perché Bizzarri non deve impegnarsi particolare per difendere la propria porta. Al 19′ l'Inter passa in vantaggio con Kovacic. Nagatomo, scatenato sulla fascia, mette in mezzo per Icardi che con un colpo di testa fa da sponda per il croato che arriva a rimorchio e batte Bizzarri, 1-0 Inter. Poi la partita si incattivisce e ci sono una serie di durissimi scontri, l'arbitro Massa lascia correre. Handanovic con un intervento splendido dice di no a Meggiorini autore di una rovesciata fantastica. A referto entra anche Cesar, ammonito dopo un fallaccio su Kovacic. Lo sloveno è uno dei tre ammoniti del Chievo. Sardo con un tiro cross quasi allo scadere centra l'incrocio dei pali. L'Inter all'intervallo è in vantaggio per 1-0.

Il tabellino di Chievo-Inter

Chievo (4-4-2): Bizzarri; Sardo, Gamberini, Cesar, Biraghi; Radovanovic, Izco, Hetemaj, Birsa (64′ Botta); Meggiorini (84′ Pellissier), Paloschi (64′ Maxi Lopez). A disposizione: Bardi, Seculin, Dainelli, Edimar, Mangani, Cofie, Schelotto, Bellomo, Lazarevic. All. Maran

Inter (4-3-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo; Guarin, Medel, Kuzmanovic (75′ Dodò); Kovacic (81′ Osvaldo); Icardi (75′ M'Vila), Palacio. A disposizione: Carrizo, Berni, Vidic, Campagnaro, Andreolli, Jonathan, Mbaye, Obi, Krhin, Bonazzoli. All. Mancini

Gol: 19′ Kovacic, 55′ Ranocchia.

Espulso: Botta al 72′.

Ammoniti: Izco, Cesar, Meggiorini, Handanovic.

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