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Chelsea, Mourinho esulta e si sfoga al microfono a bordo campo

Lo Special, dopo la vittoria sofferta contro il WBA, ha esultato in modo particolare, urlando qualcosa in portoghese probabilmente con riferimento anche all’arbitraggio molto contestato.
A cura di Marco Beltrami
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Il suo Chelsea contro il WBA ha conquistato la prima vittoria stagionale. Un successo ottenuto come più piace al manager portoghese, ovvero soffrendo e dimostrando di avere carattere anche in inferiorità numerica, per l'espulsione di 2-3. Scelte arbitrali non condivise, culminate nel rosso contestato a John Terry, e anche un po' di paura per un appuntamento con i 3 punti che rischiava di essere rimandato addirittura alla 4a giornata di Premier League. Lo Special One ha temuto il peggio, accumulando stress e tensione, sfogati poi al fischio finale con un'esultanza molto particolare che non è sfuggita alla telecamera. Mourinho infatti si è piegato verso il microfono a bordo campo urlando qualcosa di incomprensibile in lingua madre. Una scena che ha subito fatto il giro del web e che in sala stampa l'allenatore del Chelsea ha giustificato sorridendo con un semplice: "Stavo cantando".

E si cantava anche negli spogliatoi dello Stamford Bridge visto che Mou ha così risposto alla domanda relativa al come avesse metabolizzato l'espulsione di Terry: "Abbiamo la musica a tutto volume negli spogliatoi e lui (John Terry, dr) sta ballando". Messa da parte però la proverbiale ironia, l'ex di Porto, Inter e Real Madrid ha lanciato una stilettata ad avversari, e detrattori senza dimenticare il direttore di gara Clattemburg con il quale sembra avere un conto aperto da tempo: "So che molti saranno delusi dal risultato, perché avrebbero voluto vederci perdere un'altra volta. L'arbitraggio? Non voglio dire nulla sull'argomento perché se parlassi di quello dovrei anche parlare di tante altre cose successe durante la partita, cose che potete vedere voi e altre che possiamo vedere noi. Penso che dovremmo fare ricorso per il cartellino rosso, ma tanto in genere è una perdita di tempo".

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