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Chelsea, Cuadrado chiede tempo: “Londra è ok, ma devo adattarmi al calcio inglese”

L’ex giocatore viola, arrivato in Premier durante il mercato invernale, chiede tempo ai suoi nuovi tifosi: “Spero di adattarmi al più presto. Sto lavorando duramente ogni giorno per abituarmi al calcio inglese”.
A cura di Alberto Pucci
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Londra non è Firenze, ma si vive bene lo stesso. Questo il messaggio lanciato da Juan Guillermo Cuadrado: ex idolo della "Fiesole", oggi campione ancora tutto da scoprire per i tifosi del Chelsea. Arrivato lo scorso febbraio, dopo un bonifico di 33 milioni di euro da parte del Chelsea più il prestito di Salah, il colombiano non ha ancora lasciato traccia nei pochi minuti di gioco che Josè Mourinho gli ha regalato. Dall'Arno al Tamigi il passo non è stato breve ma Cuadrado, da buon cittadino del mondo, sta cominciando a gustare la sua nuova vita londinese: "Sto imparando la lingua e mi sto sempre più adattando – ha confessato al sito ufficiale dei "Blues" – A Londra, nonostante un clima freddo, si vive bene. La città mi piace e le persone sono simpatiche". Un periodo di ambientamento che era stato messo in preventivo sia dal giocatore che dal club: "Anche se la lingua del calcio è universale, devo abituarmi a questo stile di gioco e ad un ritmo più rapido. Spero di adattarmi al più presto e mi sto allenando duramente ogni giorno. In Premier c'è pressione, ma l'importante è scendere in campo e giocare con allegria".

L'importanza dei senatori – In attesa di poter mettere in mostra tutte le sue qualità, e dare il suo contributo alla volata vero il titolo, Cuadrado si guarda intorno e cerca di imparare da chi, allo Stamford Bridge, è praticamente nato: "Giocatori di grande esperienza come Terry e Drogba sono molto importanti per tutti noi – ha dichiarato l'ex giocatore della Fiorentina – E' un piacere seguirli ed ascoltarli, ma è chiaro che dobbiamo dare anche il nostro contributo. In Inghilterra ogni partita è una finale, bisogna rimanere concentrati, affamati e cercare sempre la vittoria". Con un "martello" come Josè Mourinho difficile non rimanere sul pezzo:"Con i giornalisti, durante le interviste, è diverso ma con noi giocatori e’ come un padre". Il prossimo appuntamento in Premier League sarà in casa contro lo Stoke City. Servirà un altro successo per tenere a distanza il Manchester City. Cuadrado sogna di scendere in campo e, magari, firmare la vittoria della sua squadra con un gol: "Se arriverà il mio momento, mi farò trovare pronto!".

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