Chelsea, Courtois apre al dopo Diego Costa: “Vincenti anche senza di lui”
In un Chelsea che vince, c'è chi non è contento e vorrebbe probabilmente andarsene. E' Diego Costa, l'attaccante spagnolo che ha litigato con mister Conte, ottenendo di rimando l'esclusione dalla rosa dei Blues. Oggetto del contendere la maggior concentrazione che l'allenatore ha chiesto al giocatore, distratto dalle continue voci di mecato che lo verrebbero in Cina a cifre improponibili per altri mercati. Adesso, dopo la vittoria importante contro il Leicester, il Chelsea ha capito di avere le carte giuste per poter proseguire anche senza Costa, basandosi principalmente sulla forza del gruppo e sulle motivazioni date da Antonio Conte, per la terza consecutiva il miglior tecnico del mese in Premier Leagu.
Anche senza Diego, Chelsea da primato – A farsi portavoce di un gruppo che spinge sul collettivo e non accetta prime donne, è il portiere nazionale belga Thibaut Courtois, titolare tra i pali dei Blues che ha confermato in modo più che sereno che questo Chelsea, costruito a immagine e somiglianza del suo allenatore, può fare bene anche senza Diego Costa. Un ‘benservito' allo spagnolo che a questo punto – malgrado il tentativo via social di ricucire lo strappo – può considerarsi più con le valigie pronte e il biglietto in mano che rivedersi ai prossimi allenamenti dei londinesi.
Dalla Cina alla Cina – "Abbiamo una qualità sufficiente in rosa per rimpiazzare anche Diego: è un giocatore importante per noi, sappiamo che possiamo anche gestirlo nelle sue intemperanze, ma possiamo anche giocare senza di lui, se necessario". Parole che rispecchiano le scelte di Conte e della società. Adesso la decisione spetta all'attaccante spagnolo che è stato richiamato ancora una volta dalla Cina. Ad inizio gennaio, il Tianjin di Cannavaro aveva offerto fino a 94 milioni al Chelsea per il suo cartellino. Poi non se ne fece nulla, ma adesso i tempi sembrano maturi.