14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Che fine ha fatto Mastour? Da possibile fenomeno a svincolato

Dopo i flop in prestito Malaga e Zwolle, il Milan ha deciso di non rinnovare il contratto al classe 1998 considerato solo poche stagioni fa come un potenziale fenomeno.
A cura di Marco Beltrami
14 CONDIVISIONI
Immagine

Sono lontani ormai i tempi in cui il giovanissimo Hachim Mastour, considerato un vero e proprio enfant prodige, incantava tutti con le sue doti da funambolo. Già nel 2013 il classe 1998 sembrava un predestinato, grazie alle sue doti tecniche che gli avevano permesso anche di palleggiare con il suo idolo Neymar. Da allora il brasiliano ne ha fatta di strada collezionando anche numerosi trofei al Barça, mentre il marocchino ha disatteso le aspettative non riuscendo a lasciare il segno.

Da possibile crack a giocato svincolato

Da possibile fenomeno a giocatore svincolato, già perché il Milan lo scorso 30 giugno ha deciso di non rinnovare il suo contratto dimostrando di non credere più nelle sue potenzialità. E pensare che due stagioni or sono per Mastour sembravano pronte a muoversi società come il Real Madrid e il Paris Saint Germain. Il Milan però ha deciso nel 2015/2016 di girarlo in prestito al Malaga per permettergli di mettere minuti importanti nelle gambe e magari anche di crescere a livello di tenuta mentale.

I flop in Spagna e Olanda

In Spagna dopo una serie di problemi legati al contratto, il ragazzino ha collezionato una sola presenza, entrando nei minuti finali del match contro il Betis. Troppo poco per un giocatore arrivato tra grandi aspettative: il Malaga ha deciso nell'estate successiva di rispedirlo al Milan risolvendo anticipatamente il prestito. Pochi giorni dopo il nuovo prestito questa volta in Olanda al PEC Zwolle. La stampa oranje ha definito il trequartista come uno dei maggiori flop di mercato, confermando così i numeri poco incoraggianti collezionati nella sua nuova esperienza con sole 6 presenze all'attivo. Ecco allora il ritorno a Milano, solo però per poche settimane prima dell'addio definitivo, con la speranza che il giovane talento possa ritrovare quella strada che sembra al momento smarrita.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views