Chapecoense, in Rete la speculazione sul prezzo delle maglie vendute online
Il prezzo della divisa della Chapecoense raddoppiato nello stesso giorno dell'incidente aereo nel quale hanno perso la vita calciatori e dirigenti del club brasliano. Il particolare non è sfuggito agli utenti della Rete, ai tifosi, agli sportivi brasiliani e la polemica è divampata in pochissimo tempo sui social network. E' stato il giornale ‘O Globo', nella sua edizione online, a raccogliere gli umori e le proteste delle persone scatenatesi contro il sito Netshoes, negozio virtuale sul quale nel giro di 24 ore (da lunedì 28 a martedì 29 novembre) le tariffe sono aumentate del 50%.
Basta dare un'occhiata ai prezzi indicati per rendersi conto della cosa: lunedì per acquistare la maglia della Chapecoense occorrevano 129.90 reais brasiliani (circa 36 euro), oggi invece il listino era salito fino a 249.90 reais, poco meno di 70 euro (68.87). Nel giorno del dolore e del cordoglio per il decesso di 76 persone, nel giorno del tragico racconto e delle prime testimonianze raccolte, nel giorno delle lacrime un fatto del genere ha mosso l'ondata di sdegno che ha animato gli internauti. "Netshoes ha aumentato il prezzo della divisa della Chapecoense da 129 a 249. Congratulazioni per il fatto che vi approfittate della tragedia di altre persone", ha scritto un utente. Un altro ancora con rabbia ha aggiunto: "Congratulazioni… bel modo per sfruttare la commozione delle persone". "Tutto ciò è deplorevole – ha ammesso un altro -. E' forse questo il modo delle nostre aziende di fare impresa?".
La replica di Netshoes
Il negozio online Netshoes ha subito replicato alle accuse di speculazione piovute addosso. E, attraverso il proprio account di Twitter, ha voluto chiarire con decisione la situazione: ovvero, che quel prezzo più economico era stato fissato in occasione del ‘venerdì nero', il black friday, per gli sconti del week-end. Da lunedì invece il prezzo era stato riportato a quello originale perché finita la promozione.
