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Champions, Zidane: “Allegri tra i migliori al mondo, Buffon leader vero”

Il tecnico francese elogia i bianconeri in vista della finale di Cardiff: “Felice di essere qui, tutti i calciatori hanno capito di essere importanti”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Archiviata la conquista della Liga 2016/2017, Zinedine Zidane si prepara alla finalissima di Champions League del prossimo 3 giugno contro la Juventus. L'obiettivo è vincere la sua terza Champions League in carriera con il Real Madrid, dopo quella da calciatore vinta nel 2002 contro il Bayer Leverkusen e quella da allenatore vinta appena lo scorso anno contro l'Atlético Madrid. L'attesa è spasmodica, ma il tecnico dei blancos sembra aver incanalato le giuste energie anche ai suoi ragazzi.

"Tutti hanno capito di essere importanti". Zidane ha così suonato la carica ai suoi. "Ora dobbiamo superare l'ostacolo più difficile, non abbiamo ancora vinto niente. Ma è anche l'ostacolo più bello", ha spiegato il francese a UEFA.com, "Sono felice che mi abbiano dato questa opportunità di allenare il Real Madrid. Non è un lavoro facile, ma per me è una passione, come lo è il calcio. Ora ho la possibilità di allenare questa squadra fantastica, quindi vivo la mia passione giorno dopo giorno. Abbiamo uno staff eccezionale", ha proseguito, "ma abbiamo vinto anche grazie a giocatori straordinari. Hanno capito che tutti sono importanti e lo hanno dimostrato".

"Allegri tra i migliori al mondo". Parole d'elogio anche per il suo collega e rivale Massimiliano Allegri. "Merita tutto quello che ha avuto e ha dimostrato di essere fra i migliori allenatori al mondo", ha spiegato Zizou, "ha ricostruito o almeno migliorato la Juventus. Naturalmente è anche merito della società e dei giocatori, ma soprattutto dell'allenatore a capo del progetto. Lo rispetto molto". Parole d'amore anche verso Gigi Buffon, con cui Zidane non si è ritrovato compagno di squadra per poco: il francese andò via nell'estate del 2001 per 150 miliardi di lire, e contemporaneamente arrivava il giovane Buffon dal Parma per 105 miliardi. Ma il vero leader, secondo Zidane, è proprio lui: "Lo si capisce da tutto quello che ha vinto. E' un leader nato ed è stato un giocatore straordinario per tutta la carriera", ha spiegato, "guida la squadra ed è un grande capitano. Inoltre, ha sempre avuto belle parole per tutti i professionisti con cui ha avuto a che fare. Questo dimostra che è una bella persona, oltre che un grande portiere e un leader".

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