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Champions League 2014/2015, Juventus-Malmoe: ultime notizie e probabili formazioni

Le ultime novità e le probabili formazioni di Juventus-Malmoe: Allegri punta su Tevez e Llorente con Morata pronto a subentrare dalla panchina.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo l’ottimo esordio in Serie A con la doppia e convincente vittoria contro Chievo e Udinese, la nuova Juventus di Massimiliano Allegri è pronta a vivere la sua prima notte di Champions League. Martedì 16 settembre a partire dalle 20.45 (diretta tv su Sky Sport 1 con orario d'inizio alle 20.45 e diretta streaming su tablet, pc o smartphone, grazie all'app SkyGo disponibile per gli abbonati) la Juventus farà il suo esordio nel Gruppo A della Champions League contro gli svedesi del Malmoe. I campioni d’italia dunque potranno sfruttare la forza d’urto anche dello Juventus Stadium pronto a rivelarsi un’arma in più anche nella massima competizione europea. L’obiettivo numero uno della squadra di Allegri è quello di far meglio della scorsa stagione evitando figuracce come quella contro i danesi del Copenaghen per non compromettere il cammino nel gruppo che dovrà passare anche dalle sfide con Olympiakos e Atletico Madrid. Ad arbitrare Juventus-Malmoe sarà il polacco Szymon Marciniak, che sarà assistito dai connazionali Pawel Sokolnicki e Tomasz Listkiewicz, con il quarto uomo Radoslaw Siejka.

I numeri di Juventus-Malmoe

La Juventus di Allegri, vuole iniziare il suo cammino europeo nel migliore dei modi evitando la partenza soft delle ultime due edizioni. Il neotecnico bianconero d'altro canto, vuole continuare a mantenere imbattuto lo Juventus Stadium che si è rivelato il fortino della formazione del suo predecessore Conte nelle scorse Champions. L'unico precedente della Juventus contro una squadra svedese risale alla stagione 2004/205 quando nel preliminare contro il Djurgadens i bianconeri pareggiarono in casa in rimonta per 2 a 2 imponendosi poi in trasferta per 4 a 1. Il Malmoe è reduce da ben 3 turni preliminari superati, che hanno permesso a Rosemberg e compagni di accedere alla fase a gironi della Champions League. Battute nell'ordine l'FK Ventspils, lo Sparta Praga e il Salisburgo per una squadra che vuole tornare ai fasti del passato quando nel 1979 raggiunse la finale di Coppa Campioni. L'ultima sfida del Malmoe contro una compagine italiana risale alla stagione 1989/90 quando gli svedesi affrontarono in Coppa Campioni l'Inter vincendo in casa 1-0 e pareggiando 1-1 a San Siro. Per la formazione nordeuropea si tratta di un ritorno a Torino: nel lontano 1976/77 infatti il Malmoe fece visita nella massima competizione europea al Torino arrendendosi per 2 a 1. La Juventus dal canto suo spera di conquistare subito i 3 punti, sfatando così un tabù che dura dal 2008: i bianconeri infatti non vincono una sfida d'esordio nel girone di Champions League dal 2008 quando la Juve superò lo Zenit. Da allora per la Vecchia Signora 4 pareggi in altrettante partite.

La Juventus punta ancora su Tevez. Llorente favorito su Morata

Dopo la vittoria interna con l’Udinese, la Juventus di Allegri è tornata subito al lavoro per preparare il match interno contro il Malmoe. L’allenatore bianconero per la sfida inaugurale del Gruppo A di Champions League contro gli svedesi non potrà fare affidamento su Pirlo e Vidal (per quest’ultimo c’è ancora un barlume di speranza di un recupero in extremis) ancora infortunati e anche su Pereyra. Il centrocampista protagonista di una super gara contro la sua ex squadra friulana dovrà osservare un turno di squalifica per l’espulsione negli spareggi di UEFA Europa League con l'Udinese Calcio, suo precedente club, contro l'FC Slovan Liberec ad agosto 2013. Spazio dunque a Marchiso, Pogba, Asamoah con Lichtsteiner ed Evra sulle corsie. Davanti a Buffon dovrebbe rivedersi Giorgio Chiellini che ha smaltito il problema al polpaccio, per tornare a far reparto con Bonucci e Caceres. Solo panchina per Barzagli reduce dall’operazione e da 3 mesi di stop. In avanti spazio alla coppia Llorente-Tevez con l’Apache che spera di sbloccarsi a caccia di quel gol che manca da 14 partite in UEFA Champions League, dal pareggio per 2-2 tra Manchester United FC e FC Porto il 7 aprile 2009. Allegri può puntare anche su Morata: il talentino spagnolo che ha già stregato i tifosi con i pochi minuti disputati in Juventus-Udinese potrebbe entrare a gara in corso.

La Juventus punta ancora su Tevez. Llorente favorito su Morata

La Juventus non dovrà fare l’errore di sottovalutare il Malmoe. La formazione di Hareide è al comando della classifica nel Campionato svedese ed è reduce da un’impresa in rimonta con l’Hacken (pareggio da 1-3 a 3-3). Grande entusiasmo per il ritorno in Champions League per la compagine nordeuropea che sabato ha inviato allo Juventus Stadium i suoi osservatori per prendere appunti sulla compagine di Allegri. Il calciatore più rappresentativo è Markus Rosemberg che ha deciso di tornare in patria dopo le ottime stagioni vissute tra Ajax e Werder Brema L’attaccante classe ’82 ha realizzato 10 gol nelle ultime 11 presenze in tutte le gare e ha un conto aperto con i club italiani: nell’agosto 2010 infatti Rosenberg entrò dalla panchina per segnare la rete che al 93’ permise al Werder Bremen di battere la Sampdoria nei preliminari di Champions League. In precedenza nel 2008/2009 la punta con un gol regalo il successo ai tedeschi contro l’Inter nella fase a gironi della massima competizione europea.

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